Stai leggendo Fumo nocivo anche per cani e gatti: a rischio cancro e malattie cardiache

Featured

Fumo nocivo anche per cani e gatti: a rischio cancro e malattie cardiache

15/01/2016

Cani e gatti al riparo dal fumo passivo. “Il fumo uccide anche loro”: è con questo slogan che l’Ordine dei medici veterinari di Milano ha lanciato una campagna informativa sui rischi del fumo per la salute degli animali domestici. A partire da metà gennaio nelle strutture veterinarie della città metropolitana saranno distribuiti manifesti e materiale informativo.

Ma quali rischi corrono gli amici a quattro zampe per colpa del fumo passivo? Dai tumori alle malattie cardiache e respiratorie. Durante la presentazione della campagna informativa l’Ordine dei veterinari milanesi ha infatti illustrato i pericoli che gli animali domestici corrono. Più esposti i gatti, anche per l’abitudine di leccarsi il pelo sul quale si depositano le sostanze nocive del fumo e che quindi incorrono nel rischio di sviluppare tumori orali.

(Per approfondire leggi qui: Amore per i cani? Il segreto è negli occhi)

Tra i cani, invece, le razze a muso lungo sono suscettibili all’insorgenza di tumori delle cavità nasali, mentre le malattie cardiache e respiratorie minacciano quelli di piccola taglia. Per tutti poi, c’è il rischio di inghiottire i mozziconi di sigaretta spenti. Anche canarini e pappagalli possono ammalarsi per il fumo passivo, di polmonite ad esempio, una patologia spesso letale.

Un motivo in più per i proprietari di cani e gatti a smettere con il fumo

La maggiore vulnerabilità dei gatti è stata confermata anche da uno studio dell’Università di Glasgow, in Scozia, di cui si è data notizia lo scorso dicembre. I suoi autori hanno visto, inoltre, che i cani castrati che vivono in un ambiente infestato dal fumo di sigaretta rischiano di ingrassare di più dei loro simili che invece vivono in ambienti salubri.

(Per approfondire leggi qui: Fumo e fumo passivo, donne a rischio infertilità e menopausa precoce)

Infine proteggere la salute dei propri animali domestici potrebbe essere un motivo in più per convincere i fumatori a smettere. Come riferisce uno studio della Henry Ford Health System di Detroit, se correttamente informato, il 28,4% dei fumatori “padroncini” di animali domestici sarebbe motivato a togliersi il vizio.

Articoli che potrebbero interessarti

Non perderti i nostri consigli sulla tua salute

Registrati per la newsletter settimanale di Humanitas Salute e ricevi aggiornamenti su prevenzione, nutrizione, lifestyle e consigli per migliorare il tuo stile di vita