Il dolore rappresenta un fattore determinante per la qualità della vita e delle relazioni sociali e affettive.
Tuttavia, il dolore non è solo un disturbo temporaneo, ma può diventare cronico, persistente per mesi o più, come accade al 20% della popolazione italiana. Nel caso del dolore pelvico cronico, in particolare, le donne sono le maggiormente colpite.
Ne parliamo con il dottor Marco Ruggero Lacerenza, responsabile del servizio di Neurologia e Medicina del Dolore di Humanitas San Pio X.
Che cos’è il dolore pelvico cronico?
Il dolore pelvico cronico, anche noto come dolore pelvi-perineale cronico, è caratterizzato da una sensazione dolorosa persistente o intermittente che dura almeno sei mesi e causa problemi nella zona pelvica, genitale, retto-anale, del bacino e della zona sacrale.
Chi ne soffre può sperimentare sensazioni di:
- pesantezza
- dolore
- formicolio
- bruciore
- dolori durante i rapporti sessuali
- dolori durante la minzione o la defecazione
Il dolore può peggiorare o essere scatenato dalla posizione seduta e spesso è associato a stipsi, sensazione di dover defecare, difficoltà urinarie, incontinenza o impotenza negli uomini.
Il dolore pelvico cronico può essere causato da una o più patologie, come:
- l’endometriosi
- malattie infiammatorie pelviche
- infezioni del tratto urinario
- prostatiti
- cistiti
- ragadi anali
- neuropatie periferiche
- radicolopatie lombo-sacrali
- malattie che causano dolore muscolare
Spesso è associato a disturbi psicologici e ad altre patologie, come la sindrome dell’intestino irritabile e la fibromialgia.
Poiché ci sono molte cause e condizioni di malattie associate, curare solo una potrebbe non essere sufficiente per alleviare il dolore cronico. Per questo, è fondamentale rivolgersi a centri specializzati nelle patologie del pavimento pelvico e nel dolore pelvico per affrontare il problema con un approccio interdisciplinare.
Che cos’è il dolore perineale e come si cura?
Il dolore cronico nella zona pelvica è stato riconosciuto come una patologia a sé stante che richiede una diagnosi, una gestione e una cura specifiche. Per trattarlo è necessario il contributo di diversi specialisti, tra cui il medico del dolore, il coloproctologo, l’urologo, il ginecologo, il fisioterapista del pavimento pelvico e lo psicologo.
Nel Centro del Pavimento Pelvico di Humanitas San Pio X, questi professionisti lavorano insieme per comprendere le cause del dolore e definire la migliore strategia di cura, con l’obiettivo di ridurre il dolore e migliorare la qualità di vita del paziente.
La terapia può prevedere la somministrazione di farmaci analgesici, antiinfiammatori, trattamenti ormonali, farmaci attivi sul sistema nervoso e integratori alimentari. In alcuni casi, possono essere utili anche infiltrazioni o, in casi molto selezionati, la chirurgia. I trattamenti farmacologici possono essere associati a trattamenti riabilitativi e psicoterapia.