Stai leggendo In forma per l’estate? Prova con la pizzica

Featured

In forma per l’estate? Prova con la pizzica

06/05/2015

Chi vuole smaltire i chili acquistati in inverno o semplicemente mettersi in forma in vista dell’estate e della prova costume, può scendere in pista. Il ballo è infatti un metodo efficace per perdere peso. Dalla discoteca alla danza classica, il ventaglio di possibilità è ampio: ogni stile va bene perché comporta un certo dispendio energetico facendo leva su diversi gruppi muscolari. È possibile anche attingere alla ricca tradizione della danza popolare. La pizzica, ad esempio, il ballo tradizionale di alcune regioni del Sud, è uno stile indicato per mettersi in movimento, sudare e restringere il girovita.

Secondo una delle sue ambasciatrici, l’istruttrice Caterina Rizzelli, la pizzica è una nuova alleata del fitness. Questo ballo allena molti muscoli e impegna tanto gli arti inferiori quanto quelli superiori: con la pizzica, un uomo di 35 anni, alto 1 metro e 75 cm e che pesa 75 chili può bruciare circa 316 kcal all’ora; una donna di 35 anni, alta 1 metro e 65 cm e che pesa 55 chili può bruciare fino a 237 kcal all’ora, dice l’insegnante salentina. Sono numeri realistici, ma è bene sottolineare che l’attività deve essere continuativa, ininterrotta, così come chi fa jogging arriva a bruciare anche 400-450 Kcal all’ora a seconda della velocità. Più spesso si balla concedendosi della pause, anche nell’arco di due, tre ore. Questa è l’opinione dei professionisti di Humanitas.

I vantaggi sono numerosi. Usare la danza come attività fisica è un’idea valida: il ballo è caratterizzato dal ripetersi di un certo tipo di movimenti armonici e ripetitivi, accompagnati dalla musica e dal ritmo. A seconda del tipo di ballo si possono avere movimenti e consumi energetici diversi: si consuma di più con quelle discipline in cui la componente aerobica, di salto, è maggiore, come lo zumba. Altrove, come nella danza classica, si impiega un altro tipo di muscolatura e di tecnica, spendendo un po’ meno energia a meno di ballare veramente bene. Ballare fa bruciare energia un po’ come una camminata a passo veloce o anche di più. Da non sottovalutare anche il ruolo della musica. Il ballo è divertente, facilita la socializzazione e le note, il ritmo, aiutano a fare attività fisica, a sudare, a muoversi a una certa velocità. La musica può essere una leva per stimolare il movimento di quelle persone un po’ più pigre.

 

Attenzione però alle articolazioni e ai movimenti ripetitivi

Però proprio chi non è avvezzo all’esercizio fisico può andare incontro a qualche rischio. Le persone un po’ fuori allenamento ma comunque in salute, devono stare attente a non sollecitare troppo le articolazioni del ginocchio se si eseguono balli che prevedano molti salti. Un altro pericolo sono gli strappi muscolari, per questo non bisogna muoversi troppo ad alta intensità e caricare ripetutamente sempre gli stessi muscoli e le stesse articolazioni. Per massimizzare i benefici in termini di salute e di benessere cosa si può fare? «Una soluzione potrebbe essere affiancare al ballo un altro tipo di attività fisica che magari stimoli altra muscolatura e che compensi con la danza, ad esempio il nuoto o lo stretching o la ginnastica posturale», è il consiglio della specialista.

Comunque i benefici del ballo si estendono a tutto l’organismo, a cominciare dall’apparato cardiovascolare passando per quello respiratorio e per il sistema dell’equilibrio. In quest’ultimo caso il ballo diventa uno strumento utile anche per la riabilitazione: nei pazienti anziani o in chi ha avuto dei problemi neurologici, la danza migliora l’equilibrio e la capacità di coordinazione.

 

Attività fisica, articoli correlati:

Articoli che potrebbero interessarti

Non perderti i nostri consigli sulla tua salute

Registrati per la newsletter settimanale di Humanitas Salute e ricevi aggiornamenti su prevenzione, nutrizione, lifestyle e consigli per migliorare il tuo stile di vita