Vivere in ambienti che mantengono un’ampia varietà di batteri e microbi con cui il sistema immunitario deve confrontarsi ogni giorno sembra essere un fattore protettivo nei confronti dello sviluppo della malattia asmatica – spiega dottoressa Francesca Puggioni, specialista in Malattie dell’Apparato Respiratorio dell’ospedale Humanitas. – Si tratta di una teoria scientifica che ha molti anni di storia e vari studi sono stati pubblicati a sostegno dell’Hygiene Hypothesis, e che i recenti risultati di uno studio pubblicato nel 2016 e condotto dai tre principali istituti americani di ricerca sull’asma (NIEHS, NHLBI e NIAID) hanno confermato sottolineando l’importanza per i bambini di vivere in un ambiente naturale. I ricercatori, per comprendere il complesso ruolo del sistema immunitario nell’insorgenza dell’asma, hanno analizzato i bambini di due comunità rurali americane, gli Amish e gli Hutteriti, noti per rifiutare la modernità praticando però tipi differenti di agricoltura rurale. I risultati dello studio dimostrarono che bambini esposti a un’ampia gamma di batteri e microbi, come quelli che si trovano nella polvere nelle fattorie Amish in cui si usano gli animali e non le macchine per lavorare e spostarsi, potrebbero essere protetti nei confronti dell’asma grazie alla stimolazione e attivazione di risposte immunitarie non specifiche o innate. Per avere ulteriore conferma dei dati, i ricercatori confrontarono anche i fattori genetici in bambini Amish e Hutteriti dimostrando che la stimolazione continua delle risposte immunitarie innate potrebbe spiegare perché l’asma è così rara nei bambini Amish mentre affligge circa 1 bambino americano su 10 che normalmente non vive in un ambiente con una così ampia varietà di microbi. Mentre microbi e batteri possono portare benefici al sistema immunitario, tuttavia l’esposizione a muffe e miceti può invece peggiorare l’asma e, come dimostrato dagli scienziati, si può associare ad una maggiore probabilità di sviluppare asma all’età di 7 anni soprattutto nei bambini già affetti da allergie.