Stai leggendo Prebiotici e probiotici: vanno presi prima o dopo gli antibiotici?

Cure e farmaci

Prebiotici e probiotici: vanno presi prima o dopo gli antibiotici?

10/05/2019

C’è chi sostiene che vadano assunti dopo, chi pensa che siano utili anche durante e chi invece è convinto che siano da prendere solo dopo l’antibiotico. Secondo altri invece probiotici e prebiotici non avrebbero alcun effetto sulla flora batterica intestinale perché troppo poco concentrati e facilmente disperdibili all’interno dell’intestino.

Gli specialisti di Humanitas rispondono a una domanda molto comune in merito al giusto metodo di assunzione dei probiotici e dei probiotici in relazione alle terapie antibiotiche.


Terapia antibiotica, quando e come prendere prebiotici e probiotici?

La terapia antibiotica può essere associata ai probiotici, microrganismi vivi in grado di esercitare un effetto positivo sulla salute dell’organismo, rafforzando la flora intestinale. Questi vanno assunti a stomaco vuoto per circa 3-4 settimane (almeno un miliardo di batteri al giorno).
E per quanto riguarda i prebiotici? I prebiotici invece sono sostanze non digeribili contenute, oltre che in diversi integratori di fermenti lattici, in alcuni alimenti sotto forma di fibre idrosolubili, tra cui i beta-glucani, il lattulosio, gli oligosaccaridi della soia, gli oligofruttosaccaridi, le inuline, il lattitolo. Promuovono la crescita di specie batteriche utili allo sviluppo della microflora probiotica. Alcuni ceppi sono in grado di ridurre gli effetti collaterali degli antibiotici.

Articoli che potrebbero interessarti

Non perderti i nostri consigli sulla tua salute

Registrati per la newsletter settimanale di Humanitas Salute e ricevi aggiornamenti su prevenzione, nutrizione, lifestyle e consigli per migliorare il tuo stile di vita