Vigilia, Natale, Santo Stefano, ultimo dell’anno e Capodanno: il periodo che si appresta è ricco di occasioni per stare in famiglia e con gli amici, farsi gli auguri e festeggiare. Spesso questi momenti si trascorrono a tavola e si corre il rischio di esagerare con l’introito calorico durante i pasti. Ma stare attenti si può, anche senza rinunciare ai festeggiamenti. Come fare? Ecco i consigli dei professionisti di Humanitas.
Chi è a dieta deve prestare maggiormente attenzione rispetto a chi non segue un programma alimentare strutturato, i primi devono necessariamente fare alcune rinunce, altrimenti il rischio è quello di perdere in poco tempo i risultati faticosamente ottenuti in mesi di lavoro. Chi invece non ha un programma alimentare preciso cui attenersi può seguire qualche semplice consiglio per organizzarsi al meglio.
- Organizzare i propri pasti in base alle occasioni di festa. Se so che nel pomeriggio ho un momento di festa con i colleghi o un aperitivo con gli amici, occasioni in cui certamente ci saranno tante sfiziosità da assaggiare, a pranzo posso evitare i carboidrati e preferire un secondo di carne magra o di pesce accompagnato da verdure. Questo mi consente di concedermi qualcosa in più durante i festeggiamenti, ma senza comunque esagerare.
- Essere golosi di qualità, non di quantità. Di fronte a un ricco buffet o a tante golosità occorre fermarsi un momento e pensare: che cosa vale la pena assaggiare? Che cosa desidero davvero gustare? È esperienza comune che in queste occasioni vengano offerti piatti certamente particolari e sfiziosi e tante altre cose più consuete (salatini, patatine, pizzette etc): il consiglio è orientarsi su quei piatti più particolari ed evitare il resto. Attenzione poi alle quantità, assaggiare poco di tutto ciò che si sceglie è l’ideale, anziché riempirsi il piatto per il solo gusto di vederlo ricco.
- Non sottovalutare il peso delle bevande. Le tavole in queste occasioni sono ricche anche di bevande gassate, succhi di frutta e alcolici di vario genere. Hanno tutte un peso calorico significante e vanno ad appesantire il bilancio complessivo. Il consiglio anche in questo caso è scegliere: accompagnare il pasto con l’acqua e sorseggiare un buon bicchiere di vino (o di ciò che si preferisce) è un buon compromesso.
- Fronteggiare l’insidia-dolciumi. Le feste di fine anno sono spesso ricche di dolci: torroni, cioccolati, marron glacés, pandori e panettoni sono solo alcuni dei dolciumi che spesso ci regalano o che compriamo. Anche in questo caso, occorre stare attenti e scegliere cosa mangiare sia fuori casa che a casa. Tenere i dolci sulla scrivania o accanto al divano e averli continuamente a portata di mano fa diventare il loro consumo un’abitudine e non un piccolo sfizio con cui coccolarsi di tanto in tanto.
- L’attività fisica non va in vacanza. Nei giorni di festa non bisogna dimenticarsi dell’attività fisica, sebbene si abbia più tempo libero spesso ci si fa prendere dalla pigrizia e non ci si dedica al movimento. È sufficiente ritagliarsi mezz’ora al giorno: una strategia per mantenersi in salute e per ridurre l’effetto di quei vizi a tavola che caratterizzano le festività natalizie. Attenzione pero! Non basta camminare per mezz’ora per “bruciare” tutte le calorie assunte con dolcetti e salatini!
E se dovete occuparvi del menu natalizio o del pranzo del primo gennaio, ecco le nostre proposte: un menu completo con alimenti sani, di stagione, gustosi e sfiziosi.
Il nostro menu per le feste
Antipasti
Primo piatto
Secondo piatto
Dessert