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Epatologo

01/01/1970

Epatologo

 

L’epatologia è la branca della medicina che si occupa dello studio, della prevenzione, della diagnosi e della gestione delle patologie a carico di fegato, cistifellea, vie biliari e pancreas.

Di cosa si occupa l’epatologo?

L’epatologo, medico in genere specializzato in gastroenterologia con esperienza clinica in ambito epatologico, si occupa di diagnosticare e di curare le patologie che interessano il fegato, la cistifellea, le vie biliari e il pancreas. Inoltre, può essere coinvolto nel monitoraggio dello stato di salute dei pazienti che hanno ricevuto un trapianto di fegato.

Quali sono le patologie trattate dall’epatologo?

Tra le patologie più comunemente trattate da un epatologo troviamo le epatiti virali e le malattie al fegato associate all’abuso di alcol. In particolare, l’epatologo può diagnosticare e curare:

  • adenoma
  • alcune infezioni, come la malattia idatidea o la schistosomiasi
  • calcolosi della colecisti e delle vie biliari
  • cancro della cistifellea
  • cirrosi epatica
  • cisti epatiche
  • colangiocarcionoma
  • danni al pancreas causati da infezioni, tumori, abuso di alcol, emorragie o ostruzioni
  • difetti enzimatici che causano l’ingrossamento del fegato nei bambini
  • emangioma semplice o cavernoso
  • emocromatosi
  • emorragie intestinali da ipertensione portale associata a traumi al fegato
  • epatite A, B, C ed E
  • epatite Cronica Virale
  • epatite da cytomegalovirus, da virus Epstein-Barr, da Herpes simplex, da febbre gialla e da virus Rubella
  • epatite non virale
  • iperplasia focale nodulare
  • ipertensione portale
  • ittero
  • overdose da farmaco
  • pancreatite
  • patologie epatiche genetiche e metaboliche
  • sindrome metabolica
  • steatoepatite alcolica e non alcolica
  • steatosi epatica
  • tumore al fegato
  • tumori del sistema biliare

Quali sono le procedure maggiormente utilizzate dall’epatologo?

Fra le procedure più utilizzate dall’epatologo troviamo:

  • colangiopancreatografia endoscopica retrograda (ERCP)
  • colangiografia transepatica percutanea (PTC)
  • shunt portosistemico intraepatico transgiugulare (TIPSS)

Quando è bene consultare un epatologo?

In genere è il medico di base a suggerire una visita dall’epatologo. Fra i motivi alla base di questo consiglio troviamo i sintomi di un’overdose da medicinali, emorragie gastrointestinali, ittero, asciti e anomalie nei risultati degli esami del sangue.

 

 

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