Cappuccino

Che cos’è il cappuccino?

Si tratta di una bevanda che viene preparata aggiungendo al caffè il latte montato a schiuma.

Quali sono le proprietà nutrizionali?

Una tazza di cappuccino apporta circa 120 calorie, di cui 50 circa sotto forma di grassi.

Al suo interno si trovano approssimativamente:

10 grammi di carboidrati, fra cui 9 grammi di zuccheri disponibili

7 grammi di proteine

6 grammi di grassi, fra cui 4 grammi di grassi saturi e 25 milligrammi di colesterolo

95 milligrammi di sodio

Inoltre è una fonte di:

calcio

ferro

vitamina A

vitamina C

caffeina.

Quando non bere il cappuccino?

Il caffè presente nel cappuccino può interagire con alcuni antibiotici, con l’efedrina, con la clozapina e con altri principi attivi. Il consumo di latte può invece interferire con l’assunzione di antibiotici; per questo motivo il latte non dovrebbe essere assunto unitamente alla ciprofloxacina o alle tetracicline. Nel dubbio è bene chiedere consiglio al proprio medico.

Possibili benefici e controindicazioni

Non gli sono associate particolari proprietà benefiche che siano scientificamente dimostrate. Si tratta di una bevanda saziante ma non particolarmente densa di nutrienti; la principale vitamina presente al suo interno è quella A, il cui livello dipende però dal latte impiegato per la preparazione. Questa vitamina esercita un’azione antiossidante molto importante per la vista e la pelle, ma il cappuccino non è di certo la sua principale fonte. Lo stesso può essere affermato per il calcio apportato dal latte con cui è preparato il cappuccino: è un nutriente alleato di denti e ossa, ma il cappuccino non è una delle sue fonti principali.

Per quanto attiene, invece, ai possibili effetti collaterali, si rammenta che l’assunzione di dosi elevate di caffè può essere sconsigliata in caso di diabete, diarrea, sindrome del colon irritabile, ansia, disturbi emorragici, alcuni problemi cardiovascolari (come la pressione alta), glaucoma e osteoporosi. Il consumo di latte di vacca è controindicato in caso di intolleranza al lattosio o di allergia al latte. Nel dubbio è opportuno chiedere consiglio al proprio medico.

Disclaimer

Le informazioni qui riportate rappresentano delle indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere del medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio curante o di un esperto di nutrizione.