In tutta Italia è “epidemia influenza”. Sono quasi due milioni gli italiani contagiati dall’influenza di stagione, oltre 600mila solo nella scorsa settimana. Sono i dati dell’ultimo aggiornamento di InfluNet, il sistema di sorveglianza epidemiologica coordinato dall’Istituto superiore di Sanità.
Il numero di contagi è in aumento soprattutto nelle classi di età pediatrica, ma anche tra gli adulti e gli anziani ultrasessantaquattrenni. In quest’ultima classe di età l’incidenza dell’influenza stagionale è raddoppiata nell’ultima settimana, dal 26 dicembre 2016 all’1 gennaio 2017. Per questi sette giorni il bollettino dell’istituto riferisce 614mila nuovi casi, per un totale (dall’inizio della sorveglianza) di 1 milione 947mila casi circa.
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Tra anziani l’influenza ha raddoppiato la sua incidenza
L’incidenza nell’ultima settimana è pari a 10,12 casi per mille assistiti: un aumento vertiginoso se paragonato allo stesso periodo della scorsa stagione influenzale quando il livello era pari a circa 2 casi ogni mille assistiti. Ma l’incidenza è varia tra le diverse classi di età: fra i bambini da 0 a 4 anni è pari a 27,60 e fino a 14 anni è pari a 14,19. Tra gli adulti è invece inferiore alla media: 9,28 fino a 64 anni e 6,34 nella classe superiore. Tra gli anziani, però, l’incidenza è raddoppiata rispetto alla settimana precedente.
Tutte le regioni italiane sono entrate nel periodo epidemico, arrivato in anticipo quest’anno rispetto alla scorsa stagione quando cadde a cavallo tra febbraio e marzo.
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