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Denti, richiedete la certificazione per protesi e impianti!

31/12/2015

Mai dimenticare di richiedere la certificazione per protesi e impianti dentali, solo così si potrà essere certi di cosa viene inserito in bocca. Il consiglio arriva dal dottor Stefano Rizzi, responsabile di Chirurgia orale del Centro odontoiatrico dell’ospedale Humanitas. «Grazie alle certificazioni si possono evitare spiacevoli sorprese in futuro», dice lo specialista.

Perché è bene che un paziente richieda la certificazione?

«Il certificato è una forma di tutela per il paziente perché purtroppo in commercio si possono trovano protesi e impianti realizzati non a regola d’arte e fuori dalle norme comunitarie, con materiali non idonei sterilizzati in studio. Il certificato ci dà informazioni sui materiali impiegati, sulle aziende che hanno costruito i prodotti e sulle quantità dei metalli utilizzati».

(Per approfondire leggi qui: Sapore metallico in bocca, ecco le possibili cause)

«Come in tutti i tipi di intervento che richiedono l’inserimento di protesi, dalla chirurgia generale all’ortopedia, anche per l’odontoiatria c’è il rischio che l’impianto o la protesi ceda. Il rischio è calcolato, intorno al 2,5%. Ma se sono usati materiali non conformi, il cedimento del prodotto è da imputare esclusivamente a essi».

(Per approfondire leggi qui: Denti, con 3D e nuovi materiali impianto rapido e sicuro)

Che rischi corre il paziente? «Avere in bocca prodotti non certificati è un pericolo per il paziente non solo per il rischio di dover rifare tutto da capo, ma soprattutto perché si possono avvertire bruciori e possono sorgere delle infezioni del cavo orale».

Ma la certificazione è utile anche per i dentisti

«Se un paziente cambia specialista, questo avrà a disposizione tutte le informazioni utili per poter intervenire, una sorta di “storia clinica” della persona. Gli impianti e le protesi non sono “a vita”, ma necessitano di manutenzione e anche di sostituzione. Nel certificato, una sorta di piccolo “passaporto”, sia il paziente che lo specialista possono trovare tutte le indicazioni utili per poter intervenire su quel prodotto».

Pertanto, ricordatevi di chiedere la certificazione: «Prima di un intervento fatevi dare una copia della certificazione, e conservatela», ribadisce in conclusione il dottor Rizzi.

 

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