Unghie finte, sono un pericolo per la salute?

Fare uso di unghie artificiali può danneggiare quelle naturali? In generale la pratica di allungare le unghie in maniera fittizia, servendosi dei tanti prodotti in commercio o rivolgendosi ai centri specializzati, non rappresenta un pericolo per la salute. Tuttavia è bene ricordare che le unghie artificiali possono a volte causare infezioni. Vediamo come evitarlo con la dottoressa Alessandra Narcisi, dermatologa di Humanitas.

 

Il gel e i rischi di infezioni

I tipi più comuni di unghie artificiali sono fatte di gel. Questa tecnica richiede parecchio lavoro e per farlo i professionisti del settore adoperano la luce ultravioletta. In questo caso, se l’unghia artificiale si danneggia e quella naturale cresce, possono verificarsi casi di infezioni che capitano anche quando le unghie artificiali sono troppo lunghe o rigide o quando vengono applicate con strumenti antigienici, ossia non adeguatamente sterilizzati. In questi casi i segnali da non sottovalutare saranno rossore, gonfiore e pus.

Come scegliere il salone a cui rivolgersi

Va da sé che è importante rivolgersi a professionisti seri e preparati. In particolare, se si sceglie di applicare le unghie artificiali in un salone, è necessario ridurre al minimo i rischi facendo attenzione a rivolgersi solo ai saloni che mostrano una licenza con tecnici autorizzati. Occorre poi che il personale stia sterilizzando correttamente tutti gli strumenti utilizzati durante il trattamento e si lavi le mani tra un cliente e l’altro.

Fondamentale, anche richiedere sempre una nuova lima per unghie oppure portarsi da casa la propria: le lime per unghie infatti non possono essere sterilizzate.

Ogni due o tre settimane è bene lasciar “respirare” le unghie naturali e se si sospetta di aver contratto un’infezione, consultare immediatamente un dermatologo per far valutare la situazione.

Dott.ssa Alessandra Narcisi: