La scoliosi, nelle sue forme più leggere, può essere evitata praticando alcuni sport. Questa tipo di deformità della colonna vertebrale che è in realta relativamente diffusa, con prevalenza nel sesso femminile – con un rapporto di 5 a 1 rispetto agli uomini, e le donne inoltre incorrono maggiormente nel rischio di sviluppare forme di scoliosi più gravi – consiste in una deviazione laterale della schiena spesso congenita ed ereditaria, ma alle volte dovuta a traumi o a una cattiva postura cui il corpo viene costretto per lungo tempo.

«La pratica di alcuni sport può intervenire proprio sul discorso della postura, aiutando a prevenire le forme più lievi di scoliosi», sottolinea il dottor Lucio Genesio, medico dello sport, della Riabilitazione Ortopedica e Sportiva di Humanitas Gavazzeni.

Quanto influisce la cattiva postura sullo sviluppo della scoliosi?

«Una reiterata cattiva postura purtroppo è in grado di generare squilibri di tono e flessibilità dei gruppi muscolari della schiena, tali da portare a cattivi allineamenti o rotazione delle vertebre e quindi di favorire lo sviluppo di una scoliosi. Per questo è importante svolgere attività, anche sportive, che siano in grado di contrastare, anche se in minima parte, gli scompensi che si vengono a creare».

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Quali sono gli sport più adatti a prevenire la scoliosi?

«Le discipline sportive da preferire sono quelle cosiddette “armoniche” come la ginnastica, la danza, le arti marziali. Si tratta di attività che meglio di altre aiutano a migliorare la coordinazione e la flessibilità, incidendo in modo positivo sui movimenti delle persone».

E tra gli altri sport, quali preferire?

«Sport anti-scoliosi, sempre parlando delle forme più lievi, possono essere quelli che favoriscono un rafforzamento della muscolatura che ha la funzione di sostenere il tronco e il bacino, con conseguente prevenzione di eventuali deformazioni del rachide. Contrariamente a quanto si possa pensare, tra questi possono essere di aiuto sport quali la pallacanestro o il calcio».

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Chi pratica altri sport può avere qualche beneficio dal punto di vista delle prevenzione alla scoliosi?

«In generale sì, anche perché nell’ambito della cura della scoliosi non è importante solo lo sport scelto ma anche come lo si pratica. Si può dire che qualsiasi sport possa avere accezioni positive sulla prevenzione alle forme più lievi di scoliosi, purché non sia troppo asimmetrico o non preveda movimenti e sollecitazioni eccessive sulla schiena. Importante, dunque, è che lo svolgimento dell’attività sportiva non sia troppo stressante né troppo intensa per chi la pratica: in quel caso la schiena ricaverebbe danni ben superiori ai benefici».