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Benessere

La pillola formato cerotto

15/01/2002

Non si trova ancora in farmacia, ma probabilmente cambierà le abitudini di molte donne che già utilizzano metodi anticoncezionali come ad esempio la pillola. Simile a quello già in uso nella terapia ormonale sostitutiva utilizzata per la menopausa, il cerotto anticoncezionale contiene entrambi gli ormoni presenti nella pillola tradizionale.

Quali sono i vantaggi del cerotto anticoncezionale?
“Prima di tutto non sovraccarica il fegato – spiegano gli specialisti di Humanitas. I principi attivi della pillola, che viene assunta per via orale, sono assorbiti con lo stesso meccanismo degli altri farmaci. Gli ormoni entrano in circolo dalle pareti dello stomaco e gli scarti passano dal fegato. Il cerotto, invece, è meno nocivo perché è posizionato a livello transdermico, ossia sulla cute, pertanto gli ormoni entrano direttamente in circolo passando solo attraverso la pelle”.

Per quanti anni si può utilizzare?
“Vale per il cerotto quanto si consiglia per la pillola, dato che contengono gli stessi ormoni e quindi funzionano nello stesso modo. Non vi sono limiti temporali, l’importante è che la donna si sottoponga a controlli periodici e oltre che alle visite ginecologiche esegua esami per il controllo della funzionalità renale, epatica e della coagulazione”.

Come si utilizza?
“Il cerotto si deve applicare sulla pelle asciutta sulle natiche o sulla pancia. Assolutamente da evitare il seno, perché gli ormoni potrebbero causare disturbi come gonfiore o sensazione di tensione. Si tratta di una sottile pellicola che aderisce perfettamente alla cute senza il rischio che si possa staccare. Non vi è alcun problema in caso si bagni, per cui le donne che lo utilizzeranno potranno lavarsi normalmente e praticare nuoto in tutta tranquillità. Il cerotto dura tre settimane, poi viene effettuata una sospensione di una settimana durante la quale si determinerà la pseudo-mestruazione, ossia l’emorragia mensile. Pertanto una volta applicato non ci si deve più pensare per alcuni giorni: ecco perché è ideale per le donne che spesso si dimenticano di prendere la pillola”.

Sarà una rivoluzione?
“La vera novità è rappresentata dal fatto che contiene tutti e due gli ormoni (estrogeno e progesterone) a scopo contraccettivo. Non so se sarà una vera e propria rivoluzione, spesso la scelta della modalità di somministrazione dipende dall’abitudine, è probabile che le donne che utilizzano la pillola e si trovino bene e non vogliano cambiare metodo contraccettivo.

Un’altra novità: la pillola impiantabile
Dovrebbe arrivare in Italia nel 2002, sebbene sia già in commercio in alcuni Paesi europei. Si tratta di una pillola che viene impiantata sottocute. Gli ormoni vengono rilasciati a lento dosaggio per una durata di alcuni anni, di solito tre. Il dispositivo è grande come un fiammifero e rilascia un ormone progestinico. “Questo sistema è già in uso nei Paesi del terzo mondo per il controllo delle nascite. Anche in questo caso dopo l’impianto non si hanno preoccupazioni legate alla dimenticanza dell’assunzione della pillola, tuttavia con questa pillola non si determinano le pseudo mestruazioni, ma spesso possono comparire sanguinamenti occasionali.

A cura di Lucia Giaculli

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