Pinoli
Che cosa sono i pinoli?
Sono i semi di piante che appartengono al genere Pinus, a sua volta facente parte della famiglia delle Pinaceae. Diffuse nelle foreste fredde dell’emisfero nord (soprattutto in Canada e Siberia), sono presenti anche in Asia e vengono coltivate anche in Italia (soprattutto in Toscana e nel Lazio).
Quali sono le proprietà nutrizionali dei pinoli?
100 g di pinoli apportano 673 calorie e:
68,37 g di lipidi (fra cui acidi grassi omega 6, come l’acido pinoleico)
13,69 g di proteine
13,08 g di carboidrati
3,7 g di fibre
597 mg di potassio
575 mg di fosforo
251 mg di magnesio
16 mg di calcio
8,802 mg di manganese
6,45 mg di zinco
5,53 mg di ferro
2 mg di sodio
1,324 mg di rame
0,7 µg di selenio
9,33 mg di vitamina E
4,387 mg di niacina
0,8 mg di vitamina C
0,313 mg di acido pantotenico
0,364 mg di tiamina
0,227 mg di riboflavina
0,094 mg di piridossina
34 µg di folati
29 UI di vitamina A
100 g di pinoli contengono circa 17 µg di beta-carotene e 9 µg di luteina e zeaxantina.
Quando non mangiare i pinoli?
Essendo ricchi di acidi grassi omega 6 i pinoli – ed in particolar modo l’olio da essi derivato – potrebbero interagire con l’attività dei farmaci anticoagulanti. Nel dubbio è opportuno chiedere consiglio al medico.
Stagionalità dei pinoli
La loro raccolta inizia ad ottobre e prosegue per tutto l’inverno. Il prodotto essiccato è reperibile sul mercato per tutto l’anno.
Possibili benefici e controindicazioni dei pinoli
Sono un’ottima fonte di minerali, vitamine e acidi grassi alleati della salute cardiovascolare. I loro grassi monoinsaturi possono contribuire a ridurre il colesterolo “cattivo”. Inoltre l’acido pinoleico sembra poter aiutare la perdita di peso corporeo, riducendo l’appetito. La vitamina E può, invece, fornire una protezione antiossidante utile al fine di combattere l’invecchiamento, così come il manganese; altre vitamine (nello specifico quelle del gruppo B) favoriscono il buon funzionamento del metabolismo.
Possono scatenare cacogeusia, una sorta di sapore metallico in bocca, che tende a risolversi in modo autonomo senza alcuna conseguenza. Più pericolose sono invece eventuali reazioni allergiche.
L’olio di pinoli – cui è attribuita la capacità di ridurre l’appetito, il colesterolo e la pressione e quella di favorire il buon funzionamento dell’intero sistema immunitario – è controindicato in caso di convulsioni.
Disclaimer
Le informazioni qui riportate rappresentano solo delle indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere del medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre opportuno affidarsi ai consigli del proprio curante o di un esperto di nutrizione.