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Grano saraceno

01/01/1970

Grano saraceno

 

Che cos’è il grano saraceno?

Dal nome scientifico Fagopyrum esculentum, è una specie che appartiene alla famiglia delle Polygonaceae e non si tratta di un cereale.

 

Quali sono le proprietà nutrizionali?

100 g di grano saraceno apportano circa 343 calorie e:

71,50 g di carboidrati, fra cui 10 g di fibre

13,25 g di proteine

9,75 g di acqua

3,40 g di lipidi, fra cui 0,741 g di acidi grassi saturi, 1,040 g di acidi grassi monoinsaturi e 1,039 g di acidi grassi polinsaturi

7,020 mg di niacina

1,233 mg di acido pantotenico

0,425 mg di riboflavina

0,210 mg di vitamina B6

0,101 mg di tiamina

30 µg di folati

347 mg di fosforo

231 mg di magnesio

460 mg di potassio

18 mg di calcio

2,40 mg di zinco

2,20 mg di ferro

1,300 mg di manganese

1,100 mg di rame

1 mg di sodio

8,3 µg di selenio

E’ una fonte di polifenoli antiossidanti (come la catechina, la rutina e tannini).

 

Quando non mangiare il grano saraceno?

La rutina del grano saraceno potrebbe interagire con l’azione di alcuni medicinali. Nel dubbio è opportuno chiedere consiglio al proprio medico.

 

Stagionalità del grano saraceno

E’ reperibile sul mercato tutto il corso dell’anno.

 

Possibili benefici e controindicazioni

La rutina in esso presente è dotata di proprietà antiossidanti ed antinfiammatorie e contribuisce a prevenire la formazione di aggregati di piastrine nel sangue; ricerche preliminari suggeriscono che potrebbe essere utile sia in caso di emorroidi che di disturbi della coagulazione.

Dal punto di vista nutrizionale, invece, è più ricco di amidi e più povero di proteine rispetto a semi simili (come la quinoa e l’amaranto). Si tratta di una buona fonte di aminoacidi – come il triptofano, la metionina e la lisina – ed apporta vitamine che sono necessarie per il buon funzionamento del metabolismo (vitamine del gruppo B) e per un corretto sviluppo del sistema nervoso durante la gestazione (folati) e di minerali che sono indispensabili per mantenersi in salute. E’ però soprattutto una buona fonte di fibre, che contribuiscono a proteggere la salute dell’intestino, promuovendone un regolare funzionamento ed allontanando sostanze tossiche, nonchè quella cardiovascolare aiutando a ridurre il livello di colesterolo nel sangue.

 

Disclaimer

Le informazioni qui riportate rappresentano delle indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere del medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre opportuno affidarsi ai consigli del proprio curante o di un esperto di nutrizione.

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