Elicriso
Che cos’è l’elicriso?
L’Helicrysum italicum è un’erba aromatica facente parte della famiglia delle Asteraceae, originaria del sud dell’Europa e diffusa in quasi tutta Italia. Le sue foglie hanno un aroma molto simile a quello del curry e vengono impiegate in cucina nella preparazione di minestre, risotti, ripieni e carni (in particolare pollame). Estratti di elicriso vengono altresì utilizzati come agenti aromatizzanti in bevande e cibi, mentre le parti aeree della pianta (soprattutto i fiori essiccati) sono utilizzate al fine di ottenere prodotti ad uso medicinale.
Quali sono le proprietà nutrizionali?
L’elicriso è una fonte di:
acetofenoni
floroglucinoli
elipirone
oli essenziali (come pinene, geraniolo ed eugenolo)
flavonoidi
terpeni
sitosterolo
acido caffeico.
Quando non mangiare l’elicriso?
Non risultano condizioni in cui il consumo di elicriso potrebbe interagire con l’assunzione di medicinali o di altre sostanze. In caso di dubbio è sempre bene chiedere consiglio al proprio medico.
Stagionalità dell’elicriso
I rametti fioriti – disponibili dal mese di giugno fino all’autunno – possono essere conservati previa essiccazione.
Possibili benefici e controindicazioni
Sebbene i benefici di questa pianta non siano del tutto confermati, sembra che essa contenga molecole dall’attività antinfiammatoria, antibatterica ed in grado di aumentare la produzione di succhi digestivi e la capacità del fegato di processare le tossine. Da delle ricerche pubblicate nel 2014 sul Journal of Ethnopharmacology è emerso che le sue foglie ed i suoi fiori siano utilizzate in caso di raffreddore, tosse, allergie, problemi alla pelle, al fegato e alla cistifellea, infiammazione, infezioni e insonnia. Studi condotti in vitro sembrano dimostrarne le proprietà antifiammatorie ed antimicrobiche nonché gli effetti fotoprotettivi ed anti-eritematosi dei suoi flavonoidi; restano invece ancora dei dubbi sulle sue proprietà antinfiammatorie.
Può essere controindicato in caso di calcoli alla cistifellea o ostruzioni delle vie urinarie. Potrebbe altresì scatenare delle reazioni, soprattutto in chi è allergico all’ambrosia, alle margherite e a specie correlate.
Disclaimer
Le informazioni sopra riportate rappresentano delle indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere del medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre opportuno affidarsi ai consigli del proprio curante o di un esperto di nutrizione.