Riso parboiled

Che cos’è il riso parboiled?

E’ un tipo di riso (Oryza sativa, specie facente parta della famiglia delle Poaceae) che viene trattato con il vapore prima del processo di raffinazione. Il suo nome origina dall’inglese partially boiled (letteralmente “parzialmente bollito”), ma ciò non significa che sia un riso precotto; anzi, di solito i risi parboiled sono adatti a cotture prolungate. Nello specifico, il parboiling prevede l’idratazione del riso greggio in acqua calda, cui seguono il trattamento con il vapore prima e l’essiccazione poi; in tal modo l’amido gelatinizza ed i chicchi di riso si arricchiscono sia di minerali e vitamine che di proteine. Il parboiling aumenta inoltre il tempo di conservazione massima del riso (sia prima che dopo la cottura) e riduce la sua capacità di assorbire i condimenti.

Quali sono le proprietà nutrizionali?

100 g di riso parboiled crudo contengono circa 337 calorie ripartite nel seguente modo:

90% carboidrati

9% proteine

1% lipidi

Nello specifico, in 100 g di riso parboiled crudo si trovano:

81,3 g di carboidrati disponibili

73,6 g di amido

10,3 g di acqua

7,4 g di proteine

0,51 g di fibra

0,3 g di lipidi

0,3 g di zuccheri solubili

0,34 mg di tiamina

200 mg di fosforo

150 mg potassio

60 mg di calcio

2,9 mg di ferro

9 mg di sodio

2 mg di zinco

0,34 mg di rame

14 µg di selenio

Quando non mangiare il riso parboiled?

Non risultano esservi interazioni note fra il suo consumo e l’assunzione di medicinali o altre sostanze. Nel dubbio è bene chiedere consiglio al proprio medico.

Stagionalità del riso parboiled

E’ reperibile sul mercato durante tutto il corso dell’anno.

Possibili benefici e controindicazioni

Scegliere questa tipologia di riso anziché quello bianco consente di assumere più micronutrienti. Il trattamento cui è sottoposto questo tipo di riso permette difatti di salvaguardare parte dei minerali e delle vitamine che vengono invece persi nel riso bianco. E’ anche più digeribile rispetto a quello bianco. Il suo contenuto in fibre è però inferiore rispetto a quello del riso integrale: per tale motivo, in termini di effetti benefici per la salute, quest’ultimo continua ad essere la tipologia di questo cereale più consigliata dagli esperti in materia di nutrizione.

Il riso inoltre è un cereale privo di glutine ed è quindi adatto anche all’alimentazione di chi è affetto da celiachia.

Disclaimer

Le informazioni qui riportate rappresentano delle indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere del medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre raccomandabile affidarsi ai consigli del proprio curante o di un esperto di nutrizione.