Corvina

Che cos’è la corvina?

Dal nome scientifico Sciaena umbra è un pesce d’acqua salata. Si tratta di una specie che appartiene alla famiglia degli Sciaenidae, la stessa cui appartiene anche l’ombrina. Vive nel Mediterraneo, nelle acque orientali dell’Oceano Atlantico (dalla Manica alla Mauritania, meno spesso anche a livello del Senegal) e nel Mar Nero, in particolare sui fondali rocciosi delle acque bulgare, rumene, georgiane, turche, ucraine e russe. Nel 2007, in Turchia, la sua pesca è stata bandita allo scopo di proteggere la specie.

Quali sono le proprietà nutrizionali?

100 grammi di corvina apportano circa 93 calorie e:

18 grammi di proteine

2,04 grammi di lipidi, fra cui: 0,72 grammi di acidi grassi monoinsaturi, 0,68 grammi di acidi grassi polinsaturi e 0,64 grammi di acidi grassi saturi

meno di 1 grammo di carboidrati

0,02 grammi di sodio

Quando non mangiare la corvina?

Non risultano esservi condizioni particolari secondo cui il consumo di corvina potrebbe interagire con l’assunzione di medicinali o sostanze. Nel dubbio è opportuno chiedere consiglio al proprio medico.

Stagionalità della corvina

Gli esemplari di taglia maggiore vengono pescati in inverno. In primavera, invece, a quelli grossi si aggiungono gli esemplari di taglia più piccola.

Possibili benefici e controindicazioni

Introdurla nella propria alimentazione aiuta a fare il pieno di proteine di elevata qualità ed a rispettare le raccomandazioni degli esperti di nutrizione, secondo cui ogni settimana bisognerebbe consumare almeno due porzioni di pesce. In questo modo è così possibile ridurre il consumo di carne e di altre fonti di proteine di origine animale che portano con loro una maggiore quantità di colesterolo e di grassi saturi. Il vantaggio principale risiede nel fatto che la corvina è anche una fonte di grassi che sono buoni alleati della salute: gli acidi grassi monoinsaturi e quelli polinsaturi. Non bisogna però dimenticare che anche tale alimento è una fonte di lipidi che possono far aumentare il livello di colesterolo nel sangue; per questo motivo è importante non eccedere nel consumare prodotti di origine animale: evitando di assumere grassi saturi e colesterolo in quantità eccessiva si riducono i rischi corsi da arterie e cuore.

Disclaimer

Le informazioni di questo articolo rappresentano solo delle indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere del medico. Al fine di avere un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre opportuno affidarsi al consulto del proprio curante o di un esperto in materia di nutrizione.