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Oncologo medico

01/01/1970

Oncologo medico

 

L’oncologia medica è la branca della medicina che si occupa della diagnosi dei tumori solidi ed ematologici e delle terapie antitumorali non chirurgiche.

 

Di cosa si occupa l’oncologo medico?

L’oncologo medico è uno specialista nell’ambito dei tumori che, dopo la diagnosi di un cancro, si prende cura del paziente tramite terapie farmacologiche basate sull’uso di chemioterapici o altri medicinali, senza intervenire chirurgicamente. Spesso può collaborare con un chirurgo specializzato nel trattamento dei tumori o con uno specialista nei trattamenti antitumorali a base di radiazioni.

I suoi compiti includono spiegare al paziente la diagnosi e lo stadio del tumore, proporgli le varie possibilità di trattamento, fornire le cure adeguate e assistere il paziente per garantirgli la migliore qualità di vita possibile.

Quali sono le patologie generalmente trattate dall’oncologo medico?

Un oncologo medico può trovarsi a che fare con tutti i tipi di tumori noti. In Italia quelli più frequenti sono:

  • cancro al colon retto
  • cancro al polmone
  • cancro al seno
  • cancro alla prostata

Altre forme tumorali diffuse sono:

  • cancro al cavo orale
  • cancro al collo dell’utero
  • cancro al corpo dell’utero
  • cancro al fegato
  • cancro al pancreas
  • cancro al rene
  • cancro al testicolo
  • cancro alla vescica
  • cancro allo stomaco
  • melanoma

 

Inoltre, l’oncologo medico si occupa della terapia di:

  • leucemie acute e croniche
  • linfomi non Hodgkin
  • malattia di Hodgkin
  • mieloma multiplo

 

Quali sono le procedure maggiormente utilizzate dall’oncologo medico?

Fra le procedure diagnostiche utilizzate dall’oncologo medico troviamo:

  • agobiopsia
  • biopsia
  • broncoscopia
  • cervicoisteroscopia
  • cistoscopia
  • clisma opaco
  • colangio RMN
  • colposcopia
  • CPRE
  • ecoendoscopia
  • ecografia
  • ecografia pelvica transvaginale
  • ecografia transrettale
  • esameistologico
  • esami del sangue
  • esami delle urine
  • esofagogastroduodenoscopia
  • isteroscopia
  • linfoscintigrafia dinamica
  • mammografia
  • mediastinoscopia
  • orchiectomia
  • PET
  • PTC
  • razionamento frazionato
  • rettocolonscopia
  • risonanza magnetica
  • Rx
  • TAC
  • TAC total body
  • test del PSA
  • urografia

 

Per trattare i tumori, l’oncologo medico si serve invece di:

  • chemioterapia
  • terapie biologiche, per esempio a base di anti-EGF, antiangiogenetici o anticorpi monoclonali
  • trapianto di midollo allogenico
  • uso combinato di farmaci antitumorali e cellule staminali autologhe

Quando si consiglia di rivolgersi ad un oncologo medico?

In genere, è il medico curante a indirizzare il paziente dall’oncologo medico dopo aver raccolto indizi che portano a sospettare la presenza di un cancro. Inoltre, è necessario rivolgersi a questo specialista anche dopo essere stati sottoposti a trattamenti antitumorali per monitorare l’andamento delle terapie e l’eventuale comparsa di recidive.

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