Non mangiare frutta e verdura, perché non piace o per mancanza di abitudine a mangiarla, aumenta il rischio di avere carenze nutrizionali a lungo termine, contribuisce a  causare stitichezza per riduzione della massa fecale,  può fare aumentare il peso per ridotto senso di sazietà.  Frutta e verdura contribuiscono ad aumentare il volume del cibo ingerito e a rallentare lo svuotamento dello stomaco – spiega la dottoressa Manuela Pastore, dietista clinico della Direzione Sanitaria dell’Istituto Clinico Humanitas. – Consumare più porzioni di frutta e verdura al giorno distribuite fra colazione, spuntino e pasti principali, è funzionale al buon funzionamento dell’organismo perché contengono nutrienti, vitamine e sali minerali, indispensabili in una dieta salutare e bilanciata,. Le linee guida suggeriscono un apporto quotidiano di frutta e verdura corrispondente ad almeno 5 porzioni al giorno che, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) corrispondono a una quantità di frutta e verdura compresa tra 400 e 600 grammi al giorno, non sono incluse le patate e altri tuberi come la manioca perché fanno parte del gruppo degli amidi. Se non si mangiano regolarmente i prodotti ortofrutticoli nelle quantità suggerite, a lungo termine, si possono verificare carenze nutrizionali che si possono manifestare con diversi segni inoltre viene a mancare il loro effetto protettivo nei confronti di diverse malattie cronico-degenerative. Molti studi epidemiologici infatti hanno evidenziato che l’assunzione di elevate quantità di frutta e verdura è associata ad un basso rischio di malattie croniche, come le malattie cardiovascolari, il diabete tipo 2, alcuni tipi di cancro come per esempio quelli di bocca, faringe, laringe, esofago, stomaco e polmone (fonte: European Food Information Council). I benefici di frutta e verdura dipendono anche dal fatto che alcuni dei loro componenti svolgono un’azione protettiva, prevalentemente di tipo antiossidante, contrastando l’azione dei radicali liberi, i quali sono in grado di alterare la struttura delle membrane cellulari e del materiale genetico (il DNA), aprendo la strada a processi di invecchiamento precoce e quindi a numerose malattie. Inoltre frutta e verdura sono alimenti ricchi di fibra che pur non avendo alcun valore energetico, è ugualmente molto importante per la regolazione di diverse funzioni fisiologiche nell’organismo e per indurre il senso di sazietà.