La pancia gonfia è un problema per molte persone che alcuni credono sia associato al consumo di cibi conservati o in scatola. Vero o falso?

Vero. Gli additivi, i coloranti e i conservanti utilizzati negli alimenti confezionati possono causare meteorismo, cioè gonfiore addominale, soprattutto nelle persone che hanno intolleranze a queste sostanze. Inoltre, consumare con frequenza cibi conservati in scatola di alluminio può dare disturbi di tipo gastrointestinale e quindi la pancia gonfia dopo mangiato, in quanto questi alimenti contengono elevate quantità di nichel a cui spesso si è intolleranti, se non addirittura, allergici. In questo tipo di alimenti conservati, di cui si trovano ampie scelte sugli scaffali dei supermercati come per esempio legumi, mais, verdure e pomodori pelati, zuppe, sughi, passata, pesce e carne, il nichel non viene addizionato agli alimenti ma si trasferisce dal contenitore usato per la conservazione all’alimento conservato. Per questo motivo, quando per praticità o per mancanza di tempo la scelta al supermercato cade sull’acquisto di prodotti conservati, chi soffre di meteorismo soprattutto dopo aver mangiato cibi conservati, dovrebbe preferire i prodotti conservati in vetro o tetrapack, lo stesso materiale in cui sono conservati latte, succhi di frutta o brodi, di cui oggi l’industria alimentare offre ampia scelta anche per legumi, pesce e verdure. Anche se l’alternativa migliore e più sana resta sempre il consumo di prodotti freschi, chi soffre di pancia gonfia e potrebbe essere allergico o intollerante al nichel, dovrebbe prestare attenzione anche alla cottura e conservazione degli alimenti in casa, evitando stoviglie di alluminio e preferendo la conservazione in contenitori di vetro.