Molti credono che la frutta secca faccia bene a tutti. Vero o falso? L’abbiamo chiesto alla dottoressa Manuela Pastore, specialista della Direzione Sanitaria dell’ospedale Humanitas.

“Vero. La frutta secca se mangiata correttamente e nelle giuste quantità, ovvero circa 30 grammi al giorno, può rappresentare uno spuntino equilibrato e salutare per tutti, con più attenzione per chi è a dieta, mentre è perfetta per chi ha uno stile di vita attivo e pratica sport. La frutta secca come mandorle, nocciole, pinoli, pistacchi, noci e anacardi essendo un’ottima fonte di energia concentrata è particolarmente indicata proprio per chi ha uno stile di vita attivo – spiega l’esperta. – Se da una parte, per il suo cospicuo contenuto in grassi, la frutta secca ha un potere calorico non irrilevante e per questo motivo non è adatta a chi conduce uno stile di vita sedentario, dall’altra rappresenta invece una fonte naturale di fibre, vitamine e sali minerali tra cui magnesio, potassio e calcio, oltre ad avere un buon contenuto di proteine e omega 3 importanti sia per chi ha uno stile di vita attivo sia per la salute di ossa, cervello, cuore e muscoli di tutti. Senza dubbio è meglio scegliere la frutta secca intera e con il guscio invece di quella tritata oppure sgusciata. Infatti, la frutta secca tritata o sgusciata richiede l’aggiunta di antiossidanti artificiali che servono per evitare l’irrancidimento dei grassi e per conservare la frutta secca più a lungo.”