La spalla è una delle articolazioni più complesse del nostro organismo, la cui funzionalità deriva dall’interazione di diverse articolazioni che si muovono in sincronia, consentendoci diversi movimenti del braccio. 

In questo contesto, la cuffia dei rotatori si fa fondamentale. Ma cosa fare e come comportarsi quando si infiamma?

Ne abbiamo parlato con il dottor Mario Borroni, ortopedico e traumatologo di Humanitas.

Cos’è la cuffia dei rotatori?

La cuffia dei rotatori è il complesso dei quattro muscoli (con i rispettivi tendini: sottoscapolare, sovraspinato, sottospinato e piccolo rotondo) che ha il compito di mantenere stabile l’articolazione tra scapola e omero, nonché di permettere il movimento dell’articolazione della spalla nei vari piani dello spazio.

La cuffia dei rotatori è una zona di “raccordo” estremamente importante, poiché senza il movimento di questi muscoli, la spalla non funzionerebbe come dovrebbe con comparsa di dolore, di limitazione sia di forza che di movimento e anche possibile instabilità.

La cuffia dei rotatori può infiammarsi quando si infiamma uno (o più) tendini che la costituiscono, oppure si può avere anche una borsite se l’infiammazione riguarda una delle borse, ossia le piccole “sacche” con un contenuto fluido che servono a diminuire gli attriti durante i movimenti.

Infiammazione della cuffia dei rotatori: cause e sintomi

L’infiammazione della cuffia dei rotatori può essere causata da traumi, dalla ripetizione eccessiva di movimenti che risultano stressanti per l’articolazione, ma anche dalla naturale degenerazione delle fibre dei tendini, dovuta all’età o alla postura o da un movimento improprio. Spesso dipende dalla collaborazione di uno o più fattori.

L’infiammazione è caratterizzata da dolore, presente sia a riposo, sia in movimento, che causa a sua volta una limitazione nell’esecuzione di alcuni movimenti.

Al dolore si aggiunge la debolezza muscolare della spalla e la perdita di ampiezza nei relativi movimenti.

Il dolore tende ad acuirsi nelle ore notturne. 

Cosa fare quando si infiamma la cuffia dei rotatori?

Spesso, soprattutto se l’infiammazione è causata da uno sforzo eccessivo, il riposo risulta essere la prima modalità risolutiva. Se non dovesse bastare, si può fare ricorso a farmaci antinfiammatori o a terapie fisioterapiche. 

Nei casi selezionati, terapie fisiche come un ciclo di onde d’urto focali possono essere un’ulteriore soluzione. In meno dell’1% dei casi, solitamente, si fa ricorso alla chirurgia.

In ogni caso, sarà lo specialista di riferimento a indicare il trattamento migliore, a seconda della situazione che si troverà di fronte. 

Si può prevenire l’infiammazione?

Si possono diminuire le possibilità di un’infiammazione e di una lacerazione traumatica alla cuffia dei rotatori esercitando regolarmente la spalla per mantenere flessibilità e forza della muscolatura e facendo attenzione agli sforzi che riguardano l’articolazione fra spalla e omero. 

Quando si inizia a sentire fastidio all’articolazione, è bene non sottovalutare la sintomatologia, e in caso di persistenza dopo un breve periodo di riposo, sottoporsi a visita medica specialistica, prima di avere danni più severi.