Anziani: lo sai che un animale domestico aiuta a ridurre i rischi dell’ipertensione?

Avere un animale domestico, secondo uno studio curioso pubblicato sul Journal of Hypertension, sembra aiutare gli anziani, in terapia per l’ipertensione, ad avere migliori valori di pressione, meno attacchi cardiaci e addirittura minore mortalità per malattie cardiovascolari. Lo studio in questione, che ha coinvolto oltre 6000 anziani di età compresa tra 65 e 84 anni osservati per circa 11 anni, è un ultimo importante contributo a questo tipo di ricerca. Sebbene si sia già osservato da tempo il beneficio cardiovascolare che gli anziani possessori di animali domestici ricevono dal prendersi cura del loro amico a quattro zampe, tuttavia non si conoscono esattamente i meccanismi con cui ciò avviene. Sicuramente, una delle spiegazioni potrebbe derivare dal fatto che l’animale domestico crea un maggior benessere psicologico nel padrone e una propensione a prendersi miglior cura di sé e delle proprie malattie. Infine, se da un lato tutti gli animali domestici aiutano anche a vivacizzare la vita degli anziani, tenendoli più facilmente lontani da solitudine, depressione e forse anche demenza, dall’altra, il cane è tra tutti gli animali domestici, quello che stimola il suo anziano possessore a fare anche esercizio fisico e camminare con lui più volte al giorno.

Redazione Humanitas Salute: