Gli amanti della mountain bike che non vogliono rinunciare alle due ruote neppure sulla neve, da qualche anno si sono attrezzati con le fat bike, ovvero mountain bike dotate di ruote speciali con gomme molto larghe che favoriscono attrito e stabilità anche sulla neve. Diventate di moda anche tra chi cerca alternative agli sport sulla neve, tuttavia è importante essere esperti ed allenati per praticare uno sport come la mountain bike in condizioni estreme e su terreni particolarmente pericolosi. Quando uno sport viene praticato in modo troppo intenso richiede preparazione perché sottopone l’apparato cardiovascolare a stress eccessivo. Se da un lato andare in bicicletta o in mountain bike è considerata un’attività aerobica che ha benefici sulla salute di cuore e polmoni, contribuisce alla prevenzione delle patologie cardiovascolari, aiuta a gestire lo stress oltre a migliorare il tono muscolare; dall’altro, praticata da non esperti, senza preparazione tecnica e controllo medico, un’escursione estrema in mountain bike, sia nei boschi o sulla neve, può risultare un’attività fisica troppo intensa, e pertanto non aerobica, che induce un aumento dello stress e della produzione di adrenalina, ovvero un neurotrasmettitore che accelera la frequenza cardiaca, restringe del calibro dei vasi sanguigni, aumenta la frequenza respiratoria e la pressione, provocando uno stato di eccitazione e di iperattività tipica dello stress.
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Redazione Humanitas Salute in Magazine
Fatbike: sulla neve in mountain bike solo se esperti
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