Una maratona solidale per la ricerca sui tumori neuroendocrini. Oggi, 21 maggio, all’Arena Brera di Milano si correrà la ZoomZebra #Run4NET, organizzata da due associazioni impegnate da anni nell’assistenza alle persone colpite da questa forma di tumore, Net Italy Onlus e A.I.Net Vivere la speranza Onlus.
La manifestazione si svolgerà su tre percorsi di 10, 5 e 1 km all’interno dell’Arena Civica. Alla corsa prenderà parte anche il professor Andrea Lania, docente di Endocrinologia presso Humanitas University e responsabile dell’Unità Operativa di Endocrinologia dell’ospedale Humanitas. «L’auspicio è che tutti coloro che sono coinvolti nella gestione dei pazienti colpiti dai tumori neuroendocrini si mettano in gioco scendendo in campo per questa iniziativa», aggiunge lo specialista.
Cosa sono i tumori neuroendocrini?
Come sottolinea l’Airc, l’Associazione italiana per la Ricerca sul Cancro, i tumori neuroendocrini sono relativamente rari, se ne registrano 3-4 nuovi casi ogni 100mila persone in un anno. «Il riscontro di tali tumori è in progressivo e costante aumento, in parte per il miglioramento delle tecniche diagnostiche e in parte per un reale aumento della loro incidenza. Sono tumori complessi che prevedono un trattamento multidisciplinare. La ricerca – sottolinea il professore – si sta intensificando in questi anni tanto sulle cause quanto sui meccanismi di progressione, con l’obiettivo di individuare target per terapie più mirate».
(Per approfondire leggi qui: Cancro, Oms: il rischio scende in 12 mosse)
Partecipando a ZoomZebra #Run4NET si aiuta la ricerca ma si fa bene anche un po’ a se stessi: «L’attività fisica, indipendentemente dal tipo e commisurata alla propria situazione clinica, è fondamentale perché ci consente di mantenere attivo il sistema cardiovascolare e l’apparato muscolo-scheletrico ma anche perché aiuta a controllare il peso corporeo e a prevenire molte malattie metaboliche», conclude il professore.