Quali farmaci sono indicati per il trattamento dell’influenza e quali no? Nella prima categoria rientra certamente il paracetamolo. Tuttavia uno studio pubblicato di recente sulla rivista Respirology rovescerebbe questo paradigma: lo studio ha infatti concluso che il paracetamolo non sarebbe efficace per l’influenza.

Un team di scienziati provenienti dal Medical Research Institute (Nuova Zelanda) e da altri centri di ricerca ha coinvolto nello studio 80 pazienti fra i 18 e i 45 anni con i sintomi dell’influenza (tosse, gola arrossata, naso che cola, mal di testa, dolori muscolari, spossatezza e malessere generale). Hanno diviso il campione in due gruppi: per 4 volte al giorno, per 5 giorni, hanno somministrato a uno del paracetamolo, all’altro del placebo.

Paracetamolo inefficace per la febbre, dice lo studio

Con quale risultato? Secondo i ricercatori il paracetamolo è inefficace nella riduzione della carica virale e nel trattamento dei sintomi, a cominciare dalla febbre. Fra i due gruppi non sono state rilevate differenze significative del livello di carica virale e dei sintomi che i pazienti autoriferivano.

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Il National Health System (Nhs, il Sistema sanitario inglese) sottolinea alcune limitazioni dello studio, la principale è la dimensione ridotta del campione di pazienti su cui è stato condotto lo studio. Alla luce di questa limitazione, e dei risultati opposti forniti da altre ricerche, è troppo presto per cambiare le raccomandazioni sui farmaci da prendere per il trattamento dell’influenza.

Una conclusione, quella dell’Nhs condivisa anche dal dottor Michele Ciccarelli, responsabile di Pneumologia dell’ospedale Humanitas: «Lo studio è stato effettuato su un numero molto esiguo di pazienti che inoltre avevano assunto una terapia antivirale a base di oseltamivir, un farmaco antivirale che può aver inciso sui risultati».

Il paracetamolo resta dunque un farmaco indicato per il trattamento dell’influenza?

«Il paracetamolo rientra certamente nella terapia canonica dell’influenza per il suo effetto antipiretico ma anche antinfiammatorio», risponde lo specialista. I farmaci utilizzabili sono dunque di tipo sintomatico, sia antipiretici per la febbre che analgesici per la cefalea e i dolori a muscoli e articolazioni. Si può ricorrere anche a farmaci da banco come decongestionanti per il naso chiuso o per la tosse.

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Quando ricorrere a farmaci antivirali?

«I farmaci antivirali possono essere somministrati ma solo in caso di forme influenzali complicate, ovvero in sottogruppi di pazienti per i quali è aumentato il rischio di complicanze polmonari».

Quali invece i farmaci non efficaci per l’influenza?

«Gli antibiotici non danno alcun beneficio in caso di infezione virale come l’influenza. Il ricorso agli antibiotici, sempre dietro prescrizione medica, è ammesso solo nel caso di infezione batterica che può sopraggiungere dopo aver contratto l’influenza», conclude il dottor Ciccarelli.

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