A Natale, con il presepe e gli addobbi, può tornare anche l’asma allergico. Le statuine e gli accessori usati per costruire il presepe possono infatti nascondere delle insidie in particolare per i soggetti predisposti o per chi già soffre di asma allergico.

Come tradizione vuole, con l’Immacolata moltissimi italiani ricreano in casa l’atmosfera del Natale con l’albero o con il presepe, o magari entrambi. Da soffitte e cantine vengono tirati giù scatoloni colmi di stelle comete e palle colorate, festoni, luminarie, pupi e tutto l’occorrente per costruire il presepe. Ed è proprio qui che possono nascondersi i rischi. Congiuntiviti, riniti, asma e prurito possono riacutizzarsi: «Scatoloni pieni di polvere o lasciati per 12 mesi in ambienti umidi possono far proliferare allergeni come muffe e acari», spiega la dottoressa Francesca Puggioni, specialista in Malattie dell’apparato respiratorio dell’ospedale Humanitas.

Asma allergico scatenato da muffe e acari

«Tra i maggiori indiziati nello scatenare attacchi d’asma allergico ci sono sicuramente le muffe come l’Alternaria. Queste muffe crescono in ambienti particolarmente umidi, come possono essere cantine o garage dove spesso si ripongono accessori del presepe e addobbi natalizi. Particolare attenzione va prestata al muschio del presepe dove possono formarsi le muffe. Tutti questi allergeni possono scatenare attacchi di asma nelle persone più vulnerabili», aggiunge la dottoressa.

(Per approfondire leggi qui: Asma, quando il pericolo è in casa)

Dalle muffe alla polvere il risultato non cambia: gli acari, minuscoli animali invisibili a occhi nudo, possono penetrare ovunque. La casa, dalla tappezzeria ai letti, è tipicamente un ambiente a loro favorevole. «Gli acari che si annidano tra la polvere accumulata sugli scatoloni possono determinare sintomi respiratori ma anche sintomi cutanei, come eczemi o dermatiti».

Cosa fare per tutelare i soggetti che soffrono di asma?

«È importante conservare per bene presepi e addobbi, isolandoli con cura. Prima di usarli in casa è consigliabile tenerli un po’ all’aria aperta e poi spolverare e pulire con cura festoni, statue del presepe e tutto l’occorrente per addobbare casa. Si possono asciugare gli addobbi con il fon o spruzzare prodotti anti-muffe o anti-acaro. Una volta finite le feste, meglio riporre tutto in buste di plastica o cellophane diverse dagli imballaggi usati la volta precedente», suggerisce la dottoressa Puggioni.

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