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Immunità e cancro: le difese naturali dell’organismo contro i tumori

18/02/2016

Tra le novità terapeutiche più importanti per la cura del cancro c’è sicuramente l’immunoterapia. Il nostro sistema immunitario, se adeguatamente assistito, può rappresentare un importante strumento di contrasto dei tumori. Di immunoncologia ha parlato il professor Alberto Mantovani, direttore scientifico dell’ospedale Humanitas e docente di Humanitas University, ospite della trasmissione “Elisir” di Rai3.

Il prof. Mantovani a Elisir

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«L’immunoncologia e le ricerche su immunità e tumori sono la frontiera della lotta contro il cancro», ha detto il professore. «Lo scopo è impiegare le cellule del sistema immunitario contro il cancro. Questo si può fare rieducando i “soldati” del sistema immunitario, ovvero i linfociti T, armandoli opportunamente per combattere contro le cellule tumorali. Diversi studi si sono occupati dell’argomento – ha aggiunto il professor Mantovani – , tra questi quello pubblicato lo scorso dicembre sulla rivista Science Translational Medicine sulla memoria del sistema immunitario contro il cancro».

La ricerca sull’immunoterapia è di casa anche a Humanitas grazie al lavoro del ricercatore Enrico Lugli che ha identificato una popolazione cellulare unica della memoria immunologica che è in fase di trasferimento alla clinica.

Linfociti T, citochine e anticorpi monoclonali: le armi del sistema immunitario contro i tumori

Grazie all’immunoterapia la risposta immunitaria naturale dell’or­ganismo guadagna la forza necessaria per superare l’aggressività del tumore. Tra le varie armi a disposizione non ci sono solo i linfociti T ma ci sono anche gli anticorpi monoclonali e le citochine. I primi sono anticorpi capaci di legarsi a un solo specifico antigene per neutralizzarlo, e sono impiegati nelle cosiddette terapie target, ossia le terapie mirate contro il bersaglio rappresentato dalle cellule neoplastiche.

(Per approfondire leggi qui: Tumori, l’acido acetilsalicilico per rendere l’immunoterapia più efficace)

Le citochine, invece, agiscono come dei dei segnali di comunicazione fra le cellule del sistema immunitario e fra il sistema immunitario e gli altri organi e tessuti. Alcune di queste sono state introdotte nel trattamento di alcune forme di tumore come il melanoma.

coverIl professor Mantovani sta coordinando un progetto dell’Airc 5×1000 su immunità innata e cancro, con terapie cellulari originali molto promettenti per pazienti colpiti da leucemie e linfomi in diversi ospedali italiani. Inoltre lo specialista si è occupato di immunoterapia e immunità e cancro nel suo ultimo libro “Immunità e vaccini” appena pubblicato da Mondadori. Vaccinarsi è fondamentale, aiuta a salvare vite umane, 5 al minuto. Con i vaccini si può fare anche prevenzione oncologica come ricorda il professore sulle frequenze di Radio 1 nel programma “Zapping”: «Ci sue vaccini che ci proteggono dai tumori, il primo è il vaccino contro il virus dell’epatite B che protegge da una parte dei carcinomi del fegato. Il secondo è quello contro il virus del Papilloma che causa il cancro della cervice uterina che ogni anno causa 200mila decessi. Ma ora raccomandiamo il vaccino contro il Papilloma virus anche ai maschi perché questo virus causa tumori della testa e del collo e dell’ano».

Il prof. Mantovani su Radio Uno Rai – tramissione “Zapping”

Clicca qui per ascoltare l’intervento del professore. Dal minuto 46.20

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