L’acne è un problema comune tra gli adolescenti, indipendentemente dal sesso e può essere fastidioso non soltanto dal punto di vista estetico.

Quali sono i nuovi trattamenti disponibili per questa patologia?

Ne parliamo con il dottor Maurizio Nudo, responsabile della Dermatologia di Humanitas Castelli di Bergamo.

Che cos’è l’acne?

L’acne è una condizione comune tra gli adolescenti a causa degli elevati livelli di testosterone, che stimolano le ghiandole sebacee del viso.

L’acne è un fenomeno naturale che si manifesta comunemente in alcune fasi della vita, ma può colpire anche gli adulti, soprattutto le donne.

Un’alimentazione equilibrata inoltre è essenziale per evitare peggioramenti o complicazioni dell’acne 

Acne, cosa fare?

L’acne può essere trattata con prodotti tipici, ma l’acne nodulo-cistica, che può causare cicatrici deturpanti, richiede l’uso di isotretinoina, un derivato della vitamina A, che deve essere prescritto da un medico.

Come trattare le cicatrici da acne?

Le cicatrici da acne possono essere trattate efficacemente con il laser CO2 frazionato ablativo. Questo laser non tocca la superficie ma penetra in profondità, riscaldando le fibre di collagene e creando nuovo collagene che rimodella la base dell’epidermide e migliora le cicatrici, soprattutto quelle superficiali. 

Sono sufficienti 4 o 5 sedute per ottenere un risultato soddisfacente e definitivo, senza necessità di ulteriori trattamenti.

Il trattamento con laser CO2 è sconsigliato durante i mesi estivi, poiché non può essere utilizzato sulla pelle abbronzata e richiede di evitare l’esposizione al sole per 30 giorni. Pertanto, l’autunno-inverno è il periodo migliore per sottoporsi a questo trattamento.