La raucedine, ovvero l’alterazione delle corde vocali che provoca un abbassamento della voce, può risultare molto fastidiosa e portare, in alcuni casi, a una temporanea perdita della capacità di esprimersi verbalmente.
Le ragioni alla base di questo disturbo possono essere diverse: infezioni delle alte vie respiratorie, come ad esempio le laringiti, uso scorretto della voce o anche la presenza di reflusso gastroesofageo.
Approfondire le cause è fondamentale per far tornare la voce “persa”. Ne parliamo con il dottor Graziano Zerbini, responsabile dell’Otorinolaringoiatria di Humanitas Castelli di Bergamo.
Come curare la raucedine
Se l‘infiammazione è di lieve entità, uno dei rimedi più efficaci sono le inalazioni di vapori caldo-umidi, come i tradizionali suffumigi. Questi, combinati con sali minerali dall’azione antinfiammatoria, possono ridurre l’edema delle corde vocali.
Quando l’infiammazione è più grave, invece, il trattamento di riferimento è rappresentato dalla terapia cortisonica prescritta dal medico. In queste situazioni, è importante notare che l’aerosol non è la soluzione migliore, poiché tende a “seccare” le mucose, rischiando di peggiorare l’irritazione delle corde vocali.
Quando la raucedine è causata dal reflusso gastroesofageo, è fondamentale seguire una dieta adeguata per ridurre il reflusso stesso, ad esempio limitando il consumo di alcolici e caffeina.
I rimedi per la raucedine
Per alleviare la raucedine, si possono adottare alcuni comportamenti utili, tra cui:
- Mantenersi ben idratati bevendo molta acqua, per evitare la disidratazione delle mucose.
- Umidificare l’aria in casa, così da evitare che un ambiente secco possa irritare ulteriormente le corde vocali.
- Evitare di sforzare la voce, parlando solo se necessario, con un tono moderato e senza accelerare il ritmo del discorso.
- Evitare il fumo, anche passivo, e stare lontani da ambienti secchi o polverosi.
- Evitare bevande troppo calde o fredde che potrebbero irritare ulteriormente le corde vocali.
- Consumare miele, che con le sue proprietà antibatteriche può essere un ottimo rimedio contro tosse, mal di gola e altre affezioni delle vie respiratorie superiori.
Se la raucedine persiste per più di sette giorni, è consigliabile consultare il medico per identificare la causa del disturbo e verificare se si tratta di un’infiammazione o di un’altra problematica.