Alimentazione

Allarme obesità

02/08/2001

Allarme obesità nei paesi occidentali
Obesità: un fenomeno preoccupante e in costante crescita, tanto che il neoministro della Sanità Girolamo Sirchia lo ha inserito tra le priorità del suo mandato, sottolineando la necessità di prevenire questa patologia attraverso un corretto stile di vita.
“L’obesità grave ha assunto una rilevanza epidemiologica preoccupante- denuncia il dottor Roberto Sacco, responsabile del Dipartimento Chirurgico delle Cliniche Gavazzeni di Bergamo- Nelle società industrializzate questa patologia interessa milioni di persone che soffrono delle sue conseguenze mediche, psicologiche, sociali ed economiche”.
La situazione è tale che, in assenza di adeguati programmi di intervento, il costo delle complicanze sull’obesità rischia di mettere in crisi i sistemi sanitari dei Paesi più ricchi.

Una malattia cronica
Il paziente obeso solitamente soffre di disturbi di varia natura, per esempio problemi cardiovascolari, che fanno sì che i forti obesi abbiano generalmente una vita più breve rispetto alle persone con un peso normale.

I trattamenti chirurgici
L’obesità può essere trattata chirurgicamente solo quando risultano inutili trattamenti dietetici e farmacologici, e dopo essersi accertati che la causa dell’obesità non sia da imputarsi a malattie metaboliche, motivi socio economici o psicologici.
Il bendaggio gastrico è senz’altro la tecnica più promettente, in quanto permette di non demolire o asportare alcuna parte dell’organismo. “Posizioniamo intorno alla parte più alta dello stomaco un piccolo anello di silicone che -spiega il dottor Sacco- attraverso un piccolo serbatoio posizionato nel grasso della parete addominale consente di restringere progressivamente lo stomaco. In questo modo appena il paziente introduce piccole quantità di cibo viene colto da un senso di sazietà che lo induce a smettere di mangiare”.

Endoscopia digestiva
L’endoscopia digestiva spesso viene proposta prima del bendaggio gastrico, in pazienti particolarmente obesi nei quali si preferisce ottenere un primo dimagrimento che agevoli il successivo intervento chirurgico. Il trattamento consiste nell’introdurre un palloncino gonfiabile all’interno dello stomaco. Questo palloncino viene lasciato in sede sino all’ottenimento del dimagrimento desiderato e quindi rimosso sempre per via endoscopica.

Lipoaspirazione
La lipoaspirazione, presso il Dipartimento Chirurgico delle Cliniche Gavazzeni, viene effettuata con un sofisticato strumento che garantisce il rimodellamento locale (arti, addome, mammelle) in pazienti che abbiano già perso peso dopo il bendaggio gastrico o in pazienti obesi con particolari alterazioni delle forme corporee.

La collaborazione del paziente
“Nonostante la chirurgia metta a disposizione diverse tecniche non bisogna dimenticare che nella lotta all’obesità il primo attore resta il paziente- conclude il dottor Sacco- un comportamento alimentare corretto da parte del paziente è il presupposto fondamentale per la buona riuscita dell’intervento, soprattutto in termini di risultato finale di dimagrimento”.
“Proprio per stimolare questa collaborazione è fondamentale che i pazienti vengano seguiti da un’équipe medica multidisciplinare per un lungo periodo dopo l’intervento”.

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