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Alimentazione

Il melograno: potassio e bioflavonidi per contranstare l’invecchiamento

05/02/2008

È il frutto simbolo della fortuna e della prosperità nella tradizione popolare, dai colori vivaci e dall’aspetto inconfondibile. Si tratta del melograno, un frutto conosciuto fin dai tempi di Ippocrate per le sue notevoli proprietà medicamentose, poi confermate dalla medicina ufficiale. È ricco di antiossidanti e fitoestrogeni, svolge un’azione efficace contro il tumore e protegge il cuore. Secondo alcuni, inoltre, aiuta a dimagrire. Ma è tutto vero? Ne abbiamo parlato con la dott.ssa Stefania Setti, medico nutrizionista dell’ospedale Humanitas Gavazzeni di Bergamo.

 

Dott.ssa Setti, il melograno fa dimagrire?

“Il melograno contiene una percentuale notevole di fitoestrogeni e di antiossidanti, in particolare i bioflavonoidi e l’acido ellagico, vitamine A e C, niacina, tannini e potassio. Quest’ultimo, in particolare, è contenuto in grandi quantità nel melograno ed essendo un minerale con effetto diuretico, può favorire un miglioramento della circolazione a livello del microcircolo. Non direi, dunque, che il melograno faccia dimagrire, ma che, grazie al suo elevato contenuto in potassio, favorisce la diuresi, ha effetto drenante e, dunque, anche detossinante per il nostro organismo”.

È vero che svolge un’azione antitumorale?

“Recenti studi clinici hanno evidenziato come gli antiossidanti presenti nel succo di melograno siano in grado di influire sulla vitalità delle cellule tumorali. Polifenoli, acido ellagico ed altri flavonoidi, contenuti in notevoli quantità in questo frutto, sono efficaci nel rallentare la velocità di replicazione delle cellule tumorali e provocarne la morte, oltre a rallentare i processi di invecchiamento, tra cui quelli ossidativi alla base dell’aterosclerosi e di altre malattie cardiovascolari. Gli studi sui suoi effetti antitumorali si riferiscono in particolar modo al cancro della prostata. L’ipotesi, elaborata sulla base dei risultati clinici, è che il succo di questo frutto sia un possibile agente protettivo o, addirittura, terapeutico nel cancro della prostata. Questa sua attività antiproliferativa nei confronti delle cellule tumorali sembra esplicarsi anche in caso di carcinoma del colon e della mammella”.

È indicato a tutti? È calorico?

“100 ml di succo di melograno apportano solo 44 Kcal. Attualmente non vi sono evidenze cliniche che dimostrino controindicazioni al suo consumo, anzi potrebbe rilevarsi utile in persone affette da patologie di varia natura, essendo dotato di numerose qualità come la protezione cardiovascolare, della cartilagine articolare e del cavo orale, effetti antitumorali, neuroprotettivi e simil-estrogenici, quindi utili anche nel combattere i sintomi post-menopausali”.

A cura di Lucrezia Zaccaria

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