Il sudore è il mezzo con cui l’organismo si difende dal caldo. Con le alte temperature, come in questi giorni di caldo africano, la pelle si rinfresca sudando. Ecco cosa fare per gestire una sudorazione più o meno eccessiva e non farsi “inondare” di sudore. Approfondiamo l’argomento con i professionisti di Humanitas.
La sudorazione è un processo inserito in un meccanismo importante per la sopravvivenza dell’uomo, ossia la termoregolazione: il corpo non deve scaldarsi né raffreddarsi troppo. Grazie all’azione delle ghiandole sudorali l’acqua “calda” del sudore evapora sottraendo calore all’organismo. Oltre a questa funzione termoregolativa, la sudorazione può essere indotta anche da stress o emozioni come la paura, o può accompagnare la digestione, la cosiddetta sudorazione digestiva».
Da cosa dipende il cattivo odore del sudore? «Il sudore è formato per il 99% da acqua, con una minima presenza di minerali quindi non ha alcun odore. Tuttavia il sudore dà il via alla crescita di batteri che metabolizzano sostanze solforate emettendo odore pungente acre, come quello di uova marce.
Zone come le ascelle, l’inguine, i piedi sono “chiuse” e qui i batteri sono più numerosi. Quando il sudore entra in contatto con la pelle, i batteri vengono attivati dall’azione di alcuni enzimi. Così si sviluppano sostanze volatili solforose.
Come controllare un’eccessiva sudorazione?
Se il sudore è copioso, si può ricorrere a un antitraspirante che blocca le ghiandole sudorali. Di solito si impiega il cloruro d’alluminio in gel. Se invece si vuole solo disattivare il cattivo odore, allora va bene un deodorante che sarà a base di antisettico o di disattivatore degli enzimi batterici. In ogni caso esistono prodotti che hanno una doppia azione: antisudorale e antiodore.
La sudorazione eccessiva ha un nome: iperidrosi
Si suda in maniera molto abbondante alle palme delle mani o alle piante dei piedi, o in entrambe le sedi, non perché fa caldo ma perché siamo sotto stress. Viene chiamata pertanto iperidrosi emozionale. Chi soffre risponde poco ai trattamenti comuni; si sono provate diverse soluzioni, anche l’iniezione della tossina botulinica. Oggi si fa ricorso alla legatura dei gangli nervosi che conducono allo stimolo della sudorazione per bloccare l’impulso alle ghiandole sudorali.
Quali indumenti possono aiutare a contrastare l’eccessiva sudorazione?
I tessuti naturali come lino, seta e cotone vanno bene perché lasciano traspirare la pelle. Le fibre sintetiche invece no».
Depilazione sì o no? «I peli sono colonizzati dai batteri che producono il cattivo odore. Alle ascelle ad esempio, con una rasatura totale, oltre ad abbattere la carica batterica, lasciamo traspirare la pelle perché senza peli l’aria circola più facilmente. Così si può contenere la sudorazione.
