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Benessere

Quali sono le cause degli occhi rossi?

08/09/2014

Bruciore, sensazione di avere sabbia tra occhio e palpebra, lacrimazione in aumento e secrezioni purulente: quando si è colpiti dalla congiuntivite è facile riconoscerne i sintomi, ma a volte capita che gli occhi diventino rossi per altri motivi.

In effetti a causare gli arrossamenti possono essere le più svariate infiammazioni, infezioni, lesioni e irritazioni che possono colpire le strutture dell’occhio. A spiegarcelo è Alessandra Di Maria, esperta di Oculistica in Humanitas, precisando che oltre alla congiuntivite, le altre possibili cause degli occhi rossi sono «tutte le infiammazioni e le infezioni dei tessuti sottostanti alla congiuntiva, dei tessuti interni al bulbo, le lesioni o le sofferenze corneali».

Occhi rossi, bisogna reintegrare lo scudo lacrimale

Gli occhi rossi potrebbero quindi essere il sintomo di un’episclerite o di una sclerite, oppure di un’uveite. Non bisogna inoltre dimenticare che promuovendo l’evaporazione della componente acquosa del film lacrimale anche il tempo passato di fronte allo schermo di un computer o di un televisore può portare ad arrossamenti degli occhi. In questo caso, spiega l’esperta, per far fronte alla situazione è necessario integrare lo “scudo” lacrimale con prodotti scelti in base alle caratteristiche individuali della produzione delle lacrime.

Che cosa fare, invece, quando il problema è più serio?

Se alla base dell’arrossamento c’è un’infezione l’automedicazione è assolutamente vietata.

«Non è possibile auto-trattare una congiuntivite – avverte la dottoressa Di Maria –. Fondamentale è diagnosticare la congiuntivite escludendo che non si tratti d’altro e ammesso che lo sia è fondamentale saperne la causa per poter somministrare la terapia mirata». In particolare, quando gli occhi diventano rossi a causa di infezioni batteriche bisogna intervenire con prodotti a base di antibiotici. Quando, invece, si ha a che fare con infezioni virali è indicato l’uso di antivirali, antinfiammatori e sostituti lacrimali, mentre le infezioni fungine devono essere trattate con antifungini.

Occhi rossi, è importante individuare le cause

Quando invece microbi e funghi non c’entrano è importante indagare le altri possibili cause.

«Solo con una diagnosi appropriata – sottolinea l’esperta – si può impostare una strategia terapeutica». Nel caso delle reazioni allergiche, ad esempio, si può intervenire con steroidi e stabilizzatori di membrana. In generale, bisogna ricordare che l’iperemia degli occhi è il segno che c’è qualcosa che non va e che solo identificandone le cause è possibile affrontarla nel modo più appropriato possibile.

Commento a cura della dottoressa Alessandra Di Maria

referente di malattie di orbita, palpebre e vie lacrimali in Humanitas

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