Assumere creme a base di testosterone può servire a migliorare la funzione sessuale? In alcuni casi no, può essere addirittura dannoso per l’organismo, spiega il dott. Alessandro Pizzocaro, andrologo di Humanitas

La parola al dott. Alessandro Pizzocaro, andrologo dell’Istituto Clinico Humanitas di Milano.

«Il trattamento con testosterone è efficace solo in caso vi sia realmente una riduzione dei livelli di testosterone (verificata con un prelievo di sangue). È stato infatti dimostrato che in soggetti normali l’assunzione di testosterone non solo non migliora la funzione sessuale, ma addirittura può essere dannosa all’organismo, in quanto il testosterone in eccesso può provocare un aumento della viscosità del sangue con conseguente maggior rischio di infarto e ictus e la progressione di un tumore prostatico occulto che potrebbe essere già presente prima del trattamento.

Viceversa nei soggetti veramente “ipogonadici” (con androgeni bassi) il trattamento con testosterone è innocuo ed è utile non solo nel ripristinare la normale funzione sessuale, ma anche nel proteggere l’osso dall’osteoporosi (la perdita di calcio, come avviene nella donna in menopausa), nel ridurre il rischio di diabete e degli accidenti cardio-vascolari e nel migliorare il tono dell’umore e il benessere generale. In caso di riscontro di difetto del desiderio sessuale e di problemi di erezione, consultare sempre il medico, che vi suggerirà di effettuare il dosaggio di testosterone e quindi consultare l’esperto andrologo o endocrinologo».