Che cos’è il litchi?
Si tratta del frutto del Litchi chinensis, specie della famiglia delle Sapindaceae e nativa del sud della Cina.
Quali sono le proprietà nutrizionali del litchi?
100 g di litchi apportano 66 calorie e:
16,53 g di carboidrati
1,3 g di fibre
0,83 g di proteine
0,44 g di lipidi
71,5 mg di vitamina C
7,1 mg di colina
0,603 mg di niacina
0,100 mg di piridossina
0,07 mg di vitamina E
5 mg di calcio
1 mg di sodio
0,6 µg di selenio
0,31 mg di ferro
0,148 mg di rame
0,07 mg di zinco
0,065 mg di riboflavina
0,011 mg di tiamina
14 µg di folati
0,4 µg di vitamina K
171 mg di potassio
31 mg di fosforo
10 mg di magnesio
0,055 mg di manganese.
E’ inoltre fonte di polifenoli come l’oligonolo.
Quando non mangiare il litchi?
Deve essere consumato con cautela da chi assume medicinali che influenzano agenti anticancro, antinfiammatori, antivirali, immunomodulanti o antidolorifici nonché i livelli ematici di zuccheri, il rischio di emorragie, i livelli di colesterolo e trigliceridi nel sangue.
Stagionalità del litchi
I litchi freschi sono reperibili in commercio da maggio a ottobre.
Possibili benefici e controindicazioni del litchi
Oltre a essere ricco di nutrienti, è anche succoso: per questo motivo, il suo consumo può offrire ristoro durante le calde giornate estive. Inoltre può proteggere la salute apportando fibre che sono utili per il buon funzionamento dell’intestino, antiossidanti in grado difendere le cellule dall’azione dannosa dei radicali liberi (come la vitamina C, che promuove altresì il buon funzionamento delle difese immunitarie), di vitamine del gruppo B che sono fondamentali per il buon funzionamento del metabolismo e di minerali, in particolare di potassio (prezioso per la salute cardiovascolare) e di rame (richiesto per la produzione dei globuli rossi). Infine, l’oligonolo sembrerebbe esercitare un’azione antiossidante, proteggere dai virus dell’influenza e contribuire a migliorare la perdita del sangue, il flusso del sangue e la protezione della pelle dai raggi Uv.
L’allergia al litchi è piuttosto rara, ma sembra esistere la concreta possibilità di reazioni crociate con alcuni pollini (come quello del girasole) nonchè col lattice.
A causa dell’elevato contenuto di zuccheri, qualora si soffra di diabete non è consigliabile consumare grandi quantità di questo frutto.
Disclaimer
Le informazioni qui riportate rappresentano delle indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere del medico. Al fine di garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre opportuno affidarsi ai consigli del proprio curante o di un esperto in materia di nutrizione.