Che cos’è l’ananas?
Si tratta del frutto dell’Ananas sativa, specie che appartiene alla famiglia delle Bromeliaceae. Scoperta dagli europei nei Caraibi, ma che si ritiene originaria del Sud America, è oggi diffusa anche in Africa, Asia e nel Sud del Pacifico.
Quali sono le proprietà nutrizionali dell’ananas?
In 100 g di ananas sono presenti 40 calorie così distribuite:
95% carboidrati
5% proteine
Nello specifico, 100 grammi della sua parte commestibile apportano:
86,4 g di acqua
10 g di zuccheri solubili
0,5 g di proteine
1 g di fibre, di cui:
0,83 g di fibra insolubile
0,15 g di fibra solubile.
Tra i minerali e le vitamine, 100 g della parte commestibile dell’ananas apportano:
250 mg di potassio
17 mg di calcio
8 mg di fosforo
2 mg di sodio
0,5 mg di ferro
17 mg di vitamina C
0,05 mg di tiamina
0,01 mg di riboflavina
0,2 mg di niacina
7 µg di vitamina A (retinolo equivalente)
vitamina B6
folati
acido pantotenico
manganese
rame.
Il suo gambo è inoltre fonte di bromelina.
Quando non mangiare l’ananas?
Può potenziare l’effetto degli antibiotici amoxicillina e teraciclina. Il consumo del gambo e dei prodotti da esso derivati può essere sconsigliato in caso di problemi al fegato o ai reni, di emofilia, in fase di gravidanza e durante l’infanzia.
Periodo reperibilità/stagionalità
La stagione dell’ananas comincia ad ottobre e termina a maggio.
Possibili benefici e controindicazioni
Dosi terapeutiche di bromelina – assunte sotto forma di integratori – possono contrastare l’eccessiva coagulazione del sangue, l’infiammazione e la crescita di alcuni tipi di tumori, ma non risultano esservi studi che dimostrino in via definitiva che il consumo alimentare di ananas possa esercitare i medesimi effetti. Sembra invece che il frutto possa aiutare a migliorare la digestione, ma anche in tal caso mancano prove scientifiche definitive che possano attestarlo.
Fra le altre sue proprietà benefiche sono incluse l’azione antiossidante della vitamina C e del manganese. Infine, la tiamina – che è presente in questo frutto – è un minerale essenziale per le reazioni enzimatiche che conducono alla produzione di energia.
È nota la possibilità di reazioni incrociate tra la bromelina e il veleno delle api, il polline d’ulivo e di cipresso e il prezzemolo.
Disclaimer
Le informazioni qui riportate rappresentano solo delle indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione equilibrata e sana è sempre opportuno affidarsi ai consigli del proprio curante o di un esperto di nutrizione.
