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Arancia rossa

01/01/1970

Arancia rossa

Che cos’è l’arancia rossa?

Si tratta di un agrume caratterizzato da una polpa dal peculiare colore rosso. In Sicilia identifica tre varietà (Tarocco, Moro e Sanguinello) a Indicazione Geografica Protetta (IGP) che vengono coltivate nelle province di Catania, Enna, Ragusa e Siracusa.

Quali sono le proprietà nutrizionali dell’arancia rossa?

Un’arancia rossa, di medie dimensioni, apporta all’incirca 80 calorie (circa 34 ogni 100 g), per lo più sotto forma di carboidrati, poche proteine e ancora meno di grassi.

L’arancia rossa è inoltre una fonte di:

fibre

folati

acido citrico

calcio

vitamina A

vitamina C

vitamina B1

vitamina B2

vitamina K

vitamina PP

altri minerali e vitamine

antocianine (in particolare cianidina).

Quando non mangiare l’arancia rossa?

Il suo consumo potrebbe interagire con l’efficacia di diuretici, di alcuni antibiotici (macrolidi) e degli antistaminici.

Stagionalità dell’arancia rossa

E’ un frutto invernale. E’ solitamente disponibile sul mercato dal mese di dicembre all’inizio di quello di maggio. Più nello specifico, la varietà Moro è in genere reperibile tra dicembre e marzo, mentre la Tarocco è in commercio da gennaio a maggio.

Possibili benefici e controindicazioni dell’arancia rossa

Protegge la salute grazie soprattutto alle sue proprietà antiossidanti. A conferirgliele sono sia la vitamina C – presente in tali tre varietà in quantità superiori rispetto a quelle di solito rilevabili nelle altre arance – sia molecole come la cianidina. A quest’ultima sono state altresì associate proprietà antitumorali e antinfiammatorie, e sembra che aiuti ad abbassare il colesterolo cattivo. La cianidina parrebbe inoltre contribuire a difendere la salute dello stomaco e della vista, a proteggere globuli rossi e vasi sanguigni, a prevenire l’obesità e a controllare il diabete.

I folati in essa presenti sono invece utili per soddisfare i fabbisogni di acido folico dell’organismo femminile nel corso della gravidanza e a prevenire, quindi, l’insorgere di gravi difetti dello sviluppo del sistema nervoso. Infine, la presenza di vitamina K, unitamente al basso contenuto di sodio, contribuisce a combattere la pressione alta, mentre l’acido citrico previene i calcoli renali e la fibra favorisce il transito intestinale controllando, nel contempo, l’assorbimento degli zuccheri e del colesterolo.

Disclaimer

Le informazioni qui riportate rappresentano delle indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Al fine di garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio curante o di un esperto in materia di nutrizione.

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