Macchie solari? Addio con il curettage motorizzato

Cancellare le macchie solari? Sì, ma rispettando la pelle, evitando laser e luce pulsata e affidandosi al curettage motorizzato. I professionisti di Humanitas raccomandano di evitare tecniche troppo aggressive per il trattamento dell’inestetismo cutaneo.

Si parla di fotoinvecchiamento: le macchie solari rappresentano i segni lasciati dai raggi solari sulle zone del corpo più esposte come volto, décolleté e dorso delle mani che nel corso degli anni diventano più scure e grandi, assumendo generalmente una forma tonda o leggermente allungata e ovale.

Naturalmente in tanti vorrebbero dire addio a questi segni che fanno apparire la pelle più vecchia. Prima di arrivare alla comparsa, bisognerebbe imparare a prevenire la formazione di macchie cutanee. Ad esempio, evitando errori nelle fotoprotezione». Pochi sanno che le creme solari sono le meno adeguate in questi casi.

La maggior parte delle creme solari non riesce a fermare la comparsa di macchie solari perché non rappresentano una barriera efficace contro i raggi UVA, i raggi ultravioletti cosiddetti lunghi e principali responsabili dell’invecchiamento cutaneo. L’alternativa migliore? Mani, collo, volto andrebbero protetti con prodotti adeguati ad esempio fotoriflettenti minerali che consigliamo alle nostre pazienti perché composti da polveri minerali che riflettono tutte le gamme di raggi solari, sia UVA che UVB. Sono facili da applicare, semplicemente come un compatto e, soprattutto, a differenza delle creme solari non reagiscono alla luce del sole e quindi non possono dare fotosensibilizzazione come un comune “solare” in commercio.

Come cancellare le macchie della pelle

L’obiettivo è quello di essere il meno aggressivi possibili con la pelle. Quando le macchie sono già presenti e si desidera cancellarle le alternative sono tante, ma poche quelle che rispettano integralmente la pelle.

Sconsiglio il laser, le radiofrequenze e la luce pulsata. Usare fonti di calore per cancellare le macchie solari può produrre danni maggiori che non le stesse macchie, come la formazioni di esiti cicatriziali – ricorda lo specialista –. In Humanitas abbiamo deciso di non usare il laser, ma ci affidiamo a una tecnica più sicura ed efficace: il curettage motorizzato». Veloce, ma soprattutto rispettosa della pelle «la pratica del curettage consiste in un’esfoliazione profonda eseguita da meccanica vibrante sui cui è montata una curette ad anello.

Le macchie vengono cancellate nel giro di mezz’ora con risultati permanenti. Se le macchie sono ancora piccole e poco visibili «si possono attenuare grazie a trattamenti locali con micropeeling che esercitano un’azione di esfoliazione molto delicata, non creano infiammazione o altri danni, ma sono limitati ai primi stadi. Quando diventeranno più marcate sarà necessario ricorrere al curettage.

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Redazione Humanitas Salute: