Nonostante i supermercati ci permettano di trovare frutta e verdura da ogni angolo del mondo in qualsiasi momento dell’anno, è importante ricordare che ogni ortaggio e frutto ha un suo periodo naturale di maturazione.
Nei primi mesi d’autunno, in particolare, sono molti i prodotti di stagione che bisogna privilegiare in cucina.
Ne parliamo con la dottoressa Maria Bravo, biologa nutrizionista di Humanitas San Pio X.
Cambio di stagione e alimentazione
Il passaggio dall’estate all’autunno può essere impegnativo per il nostro corpo, che deve adattarsi alle temperature più fresche e alla diminuzione delle ore di luce. Durante questa stagione, il nostro organismo cambia anche in termini di bisogni alimentari. Il nostro metabolismo si prepara all’inverno, e la natura ci mette a disposizione alimenti che ci aiutano a mantenere la salute, come frutta e verdura di stagione, legumi e pesce.
Mentre in estate predominano cibi leggeri e freschi, in autunno ci orientiamo verso pietanze più calde e nutrienti, che ci forniscono energia senza appesantirci. La combinazione di alimenti autunnali ricchi di vitamine e antiossidanti contribuisce a rafforzare il sistema immunitario, a combattere la stanchezza e a migliorare l’umore, contrastando i primi effetti del cambio di stagione.
La verdura d’autunno
L’autunno è il periodo dell’anno in cui le verdure a foglia verde come cavoli, verza, e broccoli raggiungono il loro apice. Questi ortaggi appartengono alla famiglia delle crucifere e sono noti per il loro elevato contenuto di vitamine A, C e K, oltre che per i sali minerali come potassio, calcio e magnesio. Non solo rinforzano il sistema immunitario, ma sono anche ideali per accompagnare piatti di carne o per essere gustati in zuppe e minestre.
Altre verdure autunnali da non dimenticare sono bietole, spinaci, finocchi, radicchio e cicoria. Inoltre, è la stagione dei funghi, che oltre a essere deliziosi, offrono proprietà nutritive come vitamine e amminoacidi essenziali. I funghi si prestano a numerose ricette, dai risotti alle scaloppine, e sono un alimento versatile da includere nel menu di ottobre.
La frutta d’autunno
In autunno la frutta di stagione è altrettanto ricca e variegata. La zucca, sebbene utilizzata spesso come verdura, è in realtà un frutto e rappresenta un alimento prezioso per il suo contenuto di beta-carotene e minerali. Ottima per zuppe, torte e vellutate, la zucca è povera di grassi e priva di colesterolo, rendendola ideale per chi segue una dieta sana.
Tra gli altri frutti, spiccano le castagne, perfette per essere gustate arrostite o lesse, e il melograno, famoso per le sue proprietà antiossidanti e benefiche per il sistema cardiovascolare. Anche i cachi, ricchi di zuccheri naturali e fibre, sono un classico dell’autunno, mentre mele e pere continuano a essere protagoniste, ideali per spuntini o dolci.
Perché è importante mangiare frutta e verdura di stagione in autunno?
Consumare frutta e verdura di stagione è fondamentale per diversi motivi. In primo luogo, gli alimenti raccolti nel loro periodo naturale sono più ricchi di nutrienti e mantengono meglio le loro proprietà organolettiche. Inoltre, seguire il ciclo stagionale degli alimenti permette di variare la dieta e di adattarsi ai bisogni nutrizionali del nostro corpo in ogni periodo dell’anno.
Mangiare prodotti stagionali non solo fa bene alla salute, ma è anche un gesto di sostenibilità ambientale. Gli ortaggi e i frutti di stagione richiedono meno energia per la coltivazione e la conservazione, riducendo l’impatto. Inoltre, la natura stessa ci fornisce ciò di cui abbiamo bisogno in ogni fase dell’anno: in autunno, con l’arrivo del freddo, ci offre alimenti nutrienti che aiutano a rafforzare il nostro organismo e a prepararci per l’inverno.