Continua incessante il lavoro dei soccorritori per estrarre le persone ancora vive e i corpi dalle macerie nelle zone colpite dal sisma di stanotte. Un primo bilancio è stato confermato dalla Protezione civile: 73 vittime. Intanto le scosse non si fermano. Nel pomeriggio la terra ha tremato ancora tra Umbria e Marche ostacolando per alcuni momenti i soccorsi.

Oltre ai Comuni e alle Regioni interessati direttamente dal terremoto si sono mobilitate anche altre amministrazioni locali. Come riferito dall’Anci, l’Associazione nazionale dei Comuni italiani, i Comuni di Torino, Napoli, Firenze e l’Aquila, tra gli altri, si sono attivati per fornire un loro contributo.

(Per approfondire leggi qui: Sisma, l’invito della federazione ordini a medici: “A disposizione per soccorsi”)

Centrale il ruolo della Protezione civile che si può contattare ai numeri 800840840 e 803555 per la sala operativa della Protezione civile Lazio. Le Marche hanno attivo il numero 840001111. Ciascuno di noi può sostenere le popolazioni inviando un sms (per donare 2 euro) o telefonando al numero 45500.

Anche la società civile non fa mancare il suo aiuto. Molti centri hanno organizzato delle raccolte fondi per le terre colpite. “Chi può, aiuti”, sembra essere il messaggio universale che circola sui social media dove rimbalzano le offerte di aiuto. La Croce Rossa fa sapere su Twitter di aver lanciato il servizio per le donazioni attraverso il numero telefonico 06-5510 e l’IBAN: IT40F0623003204000030631681. Per informazioni si può scrivere all’indirizzo di posta elettronica aiuti@cri.it.

Al via raccolta fondi di Corriere della Sera e La7

Hanno avviato una raccolta fondi anche il Club alpino italiano (Banca Popolare di Sondrio – Agenzia Milano 21 IBAN IT06 D056 9601 6200 0001 0373 X15). Come in passato torna la raccolta congiunta di Corriere della Sera e La7 per i Comuni spazzati via dal sisma. I fondi, si legge sul sito del quotidiano milanese, serviranno per finanziare iniziative di ricostruzione. È possibile effettuare versamenti con bonifico bancario sul conto corrente 1000/145551 aperto appositamente presso Banca Prossima. I bonifici vanno intestati «Un aiuto subito – Terremoto in Centro Italia 6.0». L’Iban da utilizzare è il seguente: IT17 E033 5901 6001 0000 0145 551.

La Cei, la Conferenza dei vescovi italiani, ha indetto una colletta nazionale in tutte le parrocchie il prossimo 18 settembre. Le offerte raccolte saranno inviate alla Caritas. Possibile contribuire anche sul sito della Caritas – Banca Prossima, piazza della Libertà 13, Roma – Iban: IT 06 A 03359 01600 100000012474 ; Banco Posta, viale Europa 175, Roma – Iban: IT91 P076 0103 2000 0000 0347 013; UniCredit, via Taranto 49, Roma – Iban: IT 88 U 02008 05206 000011063119.

Foto tratta da Ansa.it