Anche nota come canarino, alcuni credono che acqua calda e buccia di limone sia un rimedio della nonna contro la nausea. Vero o falso? Rispondono gli specialisti di Humanitas.
Vero. Acqua calda e buccia di limone è un efficace rimedio in particolare quando la nausea è dovuta a cattiva digestione o dopo un pasto abbondante. Il limone non è indicato se la nausea è associata a problemi di gastrite o reflusso acido perché può peggiorare i sintomi. Nei casi invece di nausea dovuta a pesantezza di stomaco e digestione lenta, la buccia del limone bollita in acqua calda diventa un ottimo rimedio. Il limone è un alimento cosiddetto acido che si trasforma in una sostanza basica e cioè riduce l’acidità nello stomaco quando viene ingerito. Nonostante questo però, in caso di nausea da gastrite, più che bere il canarino, meglio bere una tazza di acqua calda senza limone che, soprattutto al mattino a digiuno, aiuta a migliorare la digestione e fa passare il senso di nausea. In caso di gastrite o di malattia da reflusso, anziché bere l’acqua calda con il limone è preferibile sostituire la buccia del limone con un pezzo di zenzero. In questo caso preparare una tisana con un pezzo di zenzero sbucciato e messo in infusione in acqua calda può sostituire i benefici del classico rimedio della nonna con l’acqua e limone.