“Le carote frullate placano la dissenteria”, vero o falso?

Molti ritengono che il passato di carote frullate sia uno dei rimedi naturali efficaci per placare la dissenteria. Vero o falso? Rispondono gli specialisti di Humanitas.

Falso. La diarrea caratterizzata da un bisogno frequente e impellente di evacuare feci liquide, quando arriva, non viene placata dalle carote o da altri alimenti ma ha bisogno di liquidi per poter compensare le perdite di acqua durante le scariche. La diarrea è un disturbo che colpisce tutti, bambini e adulti, almeno una volta nella vita. In viaggio o in vacanza la dissenteria può essere causata dal consumo di acqua o cibo non ben puliti o conservati, oppure come effetto di sbalzi di temperatura, come quando si passa da ambienti molto condizionati e freddi a temperature esterne più calde. Anche intolleranze o disturbi intestinali, l’uso di certi farmaci, virus o infezioni possono provocare fastidiosi attacchi di diarrea. In ogni caso, qualunque sia la causa e in qualunque momento arrivi, è importante sottolineare che il più classico tra i rimedi della nonna per calmare l’attacco di diarrea, cioè il passato di carote bollite, sembra non aver passato l’esame della scienza. Infatti, se è sicuro che le carote, essendo ricche di sali minerali aiutano a reintegrare le perdite di liquidi conseguenti alla diarrea, non è dimostrato che sia uno dei rimedi che la plachino. In caso di dissenteria invece è sempre consigliabile aumentare la quantità di liquidi come acqua, tè e tisane per evitare la disidratazione e seguire una dieta priva di fibre.

Redazione Humanitas Salute: