Le abitudini che fanno male ai denti

Portrait of smiling father and happy little son in T-shirts holding toothbrushes near mirror.

Settembre è da sempre il mese dedicato ai buoni propositi. Dopo le vacanze estive si torna alla routine quotidiana e alle attività di tutti i giorni.

Molte persone si focalizzano sulla cura della propria salute e si fissano degli obiettivi da raggiungere durante gli ultimi mesi dell’anno: tra questi dovrebbe esserci anche l’abbandono di abitudini che fanno male ai denti, acquisite nel tempo o durante le vacanze estive.

Approfondiamo l’argomento con il Prof. Roberto Weinstein, Direttore Scientifico dell’Odontoiatria Humanitas.  

 

Bere il latte prima di andare a dormire

La sera, dopo aver lavato i denti, non bisognerebbe mai bere latte o altre bevande dolci.

Gli zuccheri nutrono i batteri presenti in bocca che hanno tutta la notte per danneggiare i denti. Nei bambini, questa abitudine è una delle cause principali di carie. 

 

Mangiucchiarsi le unghie

Una delle abitudini più malsane in grado di rovinare i denti è mangiarsi le unghie e masticare penne, matite o oggetti duri tipici dell’ambiente di lavoro e studio. 

Il rischio è quello di rovinare lo smalto dentale, causare traumi o microfratture e ferite alle gengive. Masticare in continuazione qualcosa di duro può inoltre irritare i tessuti molli e causare mal di denti.

 

Non cambiare lo spazzolino quando necessario

Le setole dello spazzolino sono pensate per disgregare la placca batterica e rimuovere i batteri presenti in bocca, in modo da prevenire l’insorgenza di patologie orali. 

Per questa ragione è fondamentale sostituirlo ogni 3 mesi circa e quando si è guariti da una eventuale malattia. Aspettare che le setole si deformino potrebbe compromettere il corretto spazzolamento e l’igiene orale quotidiana.

Infine, i dentisti consigliano visite periodiche di controllo ogni anno per valutare lo stato di salute della bocca e intervenire per tempo in caso di eventuali problematiche.

 

Redazione Humanitas Salute: