L’emergenza sta rientrando: si parla di Listeria monocytogenes, il batterio responsabile della tossinfezione alimentare.
Il batterio della listeriosi può contaminare alimenti come pesce, carne e verdure crude, latte non pastorizzato e latticini come formaggi molli e burro, cibi trasformati pronti all’uso, (es. hot dog), carni fredde tipiche delle gastronomie, insalate preconfezionate, panini, pesce affumicato. I sintomi sono quelli della gestroenterite acuta febbrile ma il quadro clinico è peggiore se la listeria colpisce donne in gravidanza, soggetti immunodepressi.
I consigli dell’Istituto superiore di Sanità per prevenire la listeria:
- lavare con cura gli alimenti crudi, come frutta e verdura, sotto l’acqua corrente (anche se saranno sbucciati. Per alimenti come meloni e cetrioli usare una spazzola pulita
- asciugare i prodotti con un panno pulito o un tovagliolo di carta
- separare le carni crude da verdure e cibi cotti e pronti al consumo
- lavare mani, coltelli, piani di lavoro e taglieri dopo aver manipolato cibi crudi
- cuocere accuratamente e completamente la carne
- consumare i prodotti precotti, o pronti per il consumo, appena possibile
- non conservare i prodotti refrigerati oltre la data di scadenza
- dividere gli avanzi di cibo in contenitori poco profondi per farli raffreddare più velocemente, chiuderli e consumarli entro 3-4 giorni.
- non mangiare formaggi molli (o bere latte) se non si è certi che siano prodotti con latte pastorizzato
- mantenere il frigorifero pulito, soprattutto da avanzi di carni cruda, pulendo le pareti interne e i ripiani con acqua calda e sapone liquido. La temperatura dev’essere entro i 4°C (per il congelatore sotto i -17°C)
Per i soggetti a rischio listeria (come donne in gravidanza e soggetti immunodepressi)
- evitare di mangiare panini contenenti carni o altri prodotti elaborati da gastronomia senza che questi vengano nuovamente scaldati ad alte temperature
- evitare di contaminare i cibi in preparazione con cibi crudi e/o provenienti dai banconi dei supermercati e delle delicatessen
- non mangiare formaggi molli se non si è certi che siano prodotti con latte pastorizzato
- non mangiare paté di carne freschi e non inscatolati e pesce affumicato, a meno che non sia inscatolato in forme che non deperiscono a breve scadenza.