Stai leggendo Il mal di gola si cura “davvero” solo con gli antibiotici. Vero o falso?

Orecchio, naso e gola

Il mal di gola si cura “davvero” solo con gli antibiotici. Vero o falso?

21/05/2020

Il mal di gola, o faringodinia, deriva dall’infiammazione di faringe e/o laringe.

Spesso questa irritazione ha un origine virale ma purtroppo è molto comune che si ricorra agli antibiotici per risolvere il problema.

Si crede che, per debellarlo definitivamente, gli antibiotici siano appunto l’unica vera risorsa e che altri rimedi possano solo attenuarne i fastidi. Sarà vero?

Lo abbiamo chiesto al dottor Federico Leone, otorinolaringoiatra di Humanitas San Pio X. 

FALSO

Il mal di gola è un’irritazione dolorosa dell’orofaringe e può essere particolarmente fastidiosa durante i pasti, in quanto il dolore tende ad aumentare durante la deglutizione. 

Si tratta di un sintomo comune a diverse patologie e non è una patologia, le sue cause sono molteplici: il mal di gola può essere scatenato da un’infezione virale o batterica, allergie, stati di irritazione per diversi motivi come ad esempio il reflusso gastroesofageo oppure, più semplicemente, l’esposizione all’aria secca.

Altri sintomi a cui è associato dipendono dalla causa scatenante: tra i più frequenti segnaliamo febbre, brividi, tosse o starnuti, naso che cola, dolori vari, mal di testa e nausea o vomito; tendenzialmente l’infiammazione si risolve in modo spontaneo entro una settimana dai primi sintomi proprio perché in una buona parte dei casi siamo davanti ad un’infezione virale che si autorisolve.

La scelta del trattamento deve dipendere dalla causa del mal di gola: gli antibiotici dovrebbero essere utilizzati solo in caso di accertata presenza di un agente batterico. In meno del 20% dei casi il mal di gola, però, è di origine batterica.

Utilizzare antibiotici per mal di gola di origine virale o, in generale, di origine non batterica, è pericoloso perché così facendo si rischia di sviluppare una resistenza agli antibiotici stessi: abusarne contribuisce ad aumentare la possibilità che compaiano batteri geneticamente in grado di resistere alla loro azione.

Gli antibiotici devono essere prescritti solo quando sono strettamente necessari e quando esistono evidenze certe della loro efficacia: sarà lo specialista di riferimento a proporre la terapia più opportuna.

Articoli che potrebbero interessarti

Non perderti i nostri consigli sulla tua salute

Registrati per la newsletter settimanale di Humanitas Salute e ricevi aggiornamenti su prevenzione, nutrizione, lifestyle e consigli per migliorare il tuo stile di vita