Salute: termine usato, strausato… cercato, desiderato da tutti, definito come il bene più prezioso ma tu sai qual è il tuo stato di salute? Che cosa fai veramente per occupartene? Per mantenerlo e per migliorarlo?

Humanitas sarà presente per promuovere e diffondere i valori della corretta informazione sanitaria e della prevenzione come Health Partner del Salone del Risparmio, in programma dal 25 al 27 marzo all’interno dell’Università Bocconi di Milano. Sarà una buona occasione per iniziare a essere protagonisti del proprio stato di salute. La parola ai professionisti di Humanitas.

Da che cosa dipende la nostra salute?

Genetica, ambiente, stile di vita e anche un po’ il caso sono i principali determinanti della salute. La cosa essenziale da sottolineare, è che l’unico fattore realmente modificabile dall’individuo è il proprio modo di vivere. Alimentazione corretta, essere fisicamente attivi, non fumare, saper gestire lo stress, ecc. sono gli strumenti con cui possiamo preservare o migliorare la nostra salute.

Chi deve occuparsi della propria salute?

Tutti! Il primo passo è conoscere il proprio stato di salute. Questo non richiede molta fatica: basta compilare il nostro questionario, parlarne con un medico esperto e, se è il caso, fare qualche accertamento clinico (ad esempio un semplice esame del sangue, o altri accertamenti a seconda della persona). Una volta che si ha chiaro come si sta, ci si può informare su che cosa fare per stare meglio e poi attuare le indicazioni avute. Un concetto importante è che chiunque può migliorare.

Ma cambiare lo stile di vita è difficile…

In realtà è molto più facile di quanto sembri! In fondo in fondo… è come saper risparmiare. Serve la volontà, è vero, servono però anche indicazioni giuste e calibrate sulle esigenze e caratteristiche della persona. Ci vuole un po’ di impegno, ma con la giusta guida si può veramente capitalizzare il proprio stato di salute, ottenendo risultati da molti impensabili.

Anche i giovani e sani devono pensare alla salue?

Indubbiamente: la prevenzione serve innanzitutto per non ammalarsi e successivamente per gestire al meglio fattori di rischio o malattie eventualmente presenti. Quindi tutti sono candidati. I giovani, i sani, meritano anche loro attenzione proprio per fare in modo che preservino il loro bene più prezioso, la salute, investendolo al meglio.

E per chi teme di conoscere il proprio stato di salute?

Alcune persone non vogliono fare esami o nemmeno parlare con un medico del proprio stato di salute perché temono di scoprire qualche cosa di spiacevole… Il consiglio per queste persone è quello di valutare quanto sia bello, al contrario, scoprire che non ci sono problemi gravi! E nel caso in cui, invece ci fosse qualche cosa da gestire, bisogna sempre ricordare che avere il tempo e l’opportunità di intervenire quando la malattia è ancora all’inizio fa la differenza. Quello che dobbiamo evitare assolutamente è arrivare tardi.

Info sul “Salone del Risparmio” e test sulla salute di Humanitas

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