Tatuaggi: pigmenti e laser. 4 cose da sapere

4. Tatuaggi, e se poi me ne pento?

Ben il 17,2% dei tatuati ha dichiarato di voler rimuovere il proprio tatuaggio e di questi il 4,3% l’ha già fatto, ricorda l’istituto. In che modo? «La metodica più affidabile resta il laser che frammenta il pigmento e permette il riassorbimento delle particelle da parte dell’organismo. In questo modo il tattoo scompare lentamente. Spesso sono necessarie più sedute, almeno 4, a volte anche fino a 8. È un’operazione dolorosa, forse più dell’esecuzione del tatuaggio, ma si cerca di lenire il dolore grazie ad anestetici locali applicati prima dell’azionamento del laser».

Page: 1 2 3 4

Prof. Antonio Costanzo: