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Capodanno in piazza: sì agli unguenti autoidratanti

31/12/2015

Tra gli appuntamenti immancabili del Capodanno c’è la festa in piazza. In quell’occasione il nemico numero uno è senza dubbio il freddo. Ma basta seguire poche accortezze per difendersi dalle basse temperature. Ecco qualche consiglio dai professionisti di Humanitas per non fare del freddo un vero e proprio guastafeste.

Cosa rischia chi passa tante ore fuori casa al freddo, come nella notte di Capodanno?

Il corpo, e in particolare le aree più vulnerabili come volto, collo e mani, che restano scoperte, sono più sensibili agli effetti della vasocostrizione. Per non disperdere calore i vasi sanguigni esposti al freddo si restringono, la pelle diventa bianca e il metabolismo inizia a rallentare.

(Per approfondire leggi qui: Cuore, con il freddo aumenta il rischio di infarto)

Che segni può dare la prolungata esposizione al freddo sulla pelle? La pelle diventa secca e rigida, possono comparire arrossamenti e fessurazioni, si può avvertire prurito. Sono i sintomi di una dermatite da freddo che in alcuni soggetti sfocia nella comparsa di geloni.

Cosa fare per proteggersi dal freddo, oltre a coprirsi per bene?

Nei mesi più freddi, per evitare che la pelle si secchi ulteriormente, si dovrebbero ridurre i lavaggi con i detergenti e ricordare che anche rimanere a lungo sotto il getto d’acqua calda secca la pelle.

(Per approfondire leggi qui: Gennaio al freddo. E la salute?)

Ancora, per le persone che passeranno tante ore all’aperto, è indicato applicare sulla pelle esposta al freddo unguenti autoidratanti a base di poligliceroli, composti naturali che attirano l’acqua dagli strati più profondi della pelle e che dunque mantengono lo strato corneo, quello più superficiale, più morbido. La protezione delle labbra dal freddo per una sera si può fare anche con il burrocacao ma se la protezione deve continuare per più tempo occorre usare un lucidalabbra ai poligliceroli. Il burrocacao è una sostanza grassa che non lascia respirare la pelle e la fa ulteriormente seccare. Il lucidalabbra con poligliceroli, invece, lascia traspirare la pelle e mantiene morbide le labbra.

Qualche soggetto corre un rischio maggiore di subire gli effetti del freddo?

I consigli esposti sopra devono essere seguiti a maggior ragione dai cosiddetti soggetti atopici, ovvero quelle persone che hanno subito dei trattamenti per dermatiti atopiche o che sono in corso di trattamento. In questi soggetti il freddo può rappresentare una spiacevole recidiva della dermatite.

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